Gli autobus della saga di Harry Potter trasporteranno i medici e gli infermieri impegnati a sconfiggere il coronavirus negli ospedali.
Ogni tanto fa bene leggere notizie inerenti al coronavirus che non siano catastrofiche o che facciano accrescere la paura. Questa volta, è l’Inghilterra, altro Paese fortemente colpito dalla pandemia, a portare un leggero sorriso ai lettori e non solo.
Nelle corsie degli ospedali inglesi, che hanno visto ricoverato anche il Premier Boris Johnson lo scorso mese e prontamente dimesso dopo essere guarito, il fantastico mondo di Harry Potter è voluto andare in loro soccorso.
La chiusura del parco di Harry Potter a Londra
Come ben sapete, il coronavirus ha costretto a chiudere non solo le comuni attività commerciali, ma anche i parchi di divertimento tematici. Per questo motivo, con la chiusura degli studi di Leavesden, gli organizzatori hanno deciso di impiegare i mezzi a disposizione del parco per i medici e gli infermieri inglesi.
I pullman che solitamente portano milioni di visitatori in giro per gli studios, andranno in giro per Londra, portando medici e infermieri nei tre ospedali che hanno accettato la convenzione con la Warner Bros. Una scelta molto creativa e soprattutto intelligente, se si pensa che in questi mezzi – ora – pubblici è possibile ospitare moltissimi professionisti, visto l’ampio spazio a disposizione.
La Warner Bros a tal proposito ha aggiunto: “Siamo felici di essere utili nel sostenere il nostro servizio sanitario nazionale in questo momento di bisogno. I bus non potrebbero essere utilizzati in maniera migliore in questo periodo.”
Leggi anche: Harry Potter | sono usciti i Funko Pop dei Patronus di Harry, Ron ed Hermione
Leggi anche: Harry Potter | J.K. Rowling lancia un sito di giochi e passatempi per la quarantena
La convenzione tra Harry Potter e tre ospedali di Londra
I bus Nottetempo, quelli che abbiamo visto nel terzo film della serie di Harry Potter: Il prigioniero di Azkaban farà in modo che all’interno dei tre piani non si creino assembramenti pericolosi per la salute pubblica e soprattutto non si preoccupino a guidare dopo estenuanti turni nelle corsie degli ospedali a combattere contro il coronavirus.
Leggi altre notizie di cinema: Clicca Qui
Paul Da Gama, responsabile del West Herts Hospitals NHS Trust, ha dichiarato: “Il nostro staff magari non viaggerà verso luoghi insoliti, né si metterà a spiare nel backstage del film, ma di sicuro a loro modo fanno magie.”