Proprio nei giorni del via libera ai Recovery Fund da parte dell’Ue, Lega e Fratelli d’Italia partono all’attacco del premier Conte, mentre Berlusconi ribadisce il consenso al Mes per le spese sanitarie.
Matteo Salvini, leader della Lega, e Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, scelgono la linea dura contro il governo e vanno all’attacco di Conte subito dopo l’ok da parte dell’Unione Europea ai Recovery Fund. Silvio Berlusconi, leader di Forza Italia, si schiera, invece, a favore del Mes per gli aiuti economici al settore sanitario, pur precisando che il suo non è un appoggio esterno all’esecutivo. “Un buco nell’acqua“, il premier “ladro di futuro“, hanno dichiarato Giorgia Meloni e Matteo Salvini, dopo il via libera dell’Eu. Il 6 maggio la Commissione Europea dovrà presentare una proposta di applicazione e il governo Conte esulta, ma si acuisce sempre più lo scontro con Lega e Fratelli d’Italia.
Dopo il voto di fiducia alla Camera sul decreto Cura Italia, posta dal governo, il centrodestra compatto ha criticato il provvedimento del governo ma più di tutto l’atteggiamento di Conte e dell’esecutivo, che hanno prima dichiarato di voler collaborare con le opposizioni e poi si è sottratto ad ogni tipo di dialogo. “Sconfitta, fallimento, disfatta, oltretutto avendo impedito al Parlamento di votare, violando la legge. Le promesse del governo di non usare il Mes? Gli impegni, gli attacchi, le promesse di Conte? Erano solo fake news. Ladri. Ladri di futuro, di democrazia, di libertà. Noi ci siamo e non ci arrendiamo“, ha dichiarato Matteo Salvini dopo il via libera del Consiglio Europeo. e poi ha aggiunto: “Approvato il Mes, una drammatica ipoteca sul futuro dell’Italia e dei nostri figli. Di tutto il resto, come il Recovery Fund, si parlerà solo più avanti, ma già si delinea una dipendenza perenne da Berlino e Bruxelles“.
Anche la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, ha espresso la sua opinione e si è dichiarata molto critica nei confronti dell’attività del governo. “Conte ci aveva abituato a conferenze stampa fiume per decantare le lodi dei suoi provvedimenti, tutti peraltro di scarsissimo impatto. Il fatto che abbia liquidato in pochi minuti gli esiti di un appuntamento fondamentale è una dimostrazione, temo, dell’ennesimo buco nell’acqua a livello europeo. Forse in fondo se ne vergogna anche lui“, ha affermato Meloni commentando le dichiarazioni del premier dopo il Consiglio Ue. E ha aggiunto, in totale accordo con Salvini: “mentre il Fondo per la ripresa viene declinato al futuro e con contorni ancora tutti da definire, l’unica cosa certa e’ che tra pochi giorni sarà operativo il Mes con le sue condizionalità tutt’altro che light“.