Coronavirus, mentre la ricerca corre contro il tempo per trovare una cura, arriva anche la proposta di Trump: iniettare raggi ultravioletti, disinfettanti e candeggina contro il virus.
Il presidente Donald Trump lancia la sua proposta contro il coronavirus: luce solare, i raggi ultravioletti e disinfettanti iniettati nel corpo per uccidere il virus. E’ il suggerimento del presidente americano che propone l’iniezione anche della candeggina per testare la sua capacità di uccidere il virus. Come prevedibile, il suggerimento ha scatenato una grande quantità di polemiche, soprattutto da parte degli esperti. Il commento di Trump è stato definito “irresponsabile e pericoloso”.
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Il rischio potrebbe esser rappresentato da tentativi domestici di seguire il consiglio del presidente. Tentativi che, inutile dirlo, comporterebbero gravi danni per la salute. Poi passa agli esteri, e Trump commenta anche le indiscrezioni sullo stato di salute di Kim Jong-un: “Ritengo che le indiscrezioni sullo stato di salute di Kim Jong-un siano incorrette. Penso che siano un fake report fatto dalla Cnn”. Trump ribadisce ancora la sua chiusura totale alla Cnn, della quale non accetta neanche le domande durante le conferenze stampa alla Casa Bianca: “No alla Cnn, siete fake news”.
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Intanto i contagi aumentano negli Stati Uniti, e i test scarseggiano. A questi dati l’esperto Anthony Fauci risponde: “Non sono d’accordo”. E Trump ribadisce: “Molti paesi al mondo vogliono i nostri test. Siamo tra quelli che ne stanno facendo di più”. Ma i dati sono altri. Gli Stati Uniti si avvicinano al primato dei 50.000 morti per coronavirus. I casi accertati sono 866.646 e i decessi 49.759. È quanto emerge dai dati della Johns Hopkins University.
