Coronavirus, 500 italiani bloccati in Kenya: il grido di allarme di Fazzone

Circa 500 italiani sono ancora bloccati in Kenya, e non sono in grado di rientrate nel paese: vanno aiutati. A lanciare l’allarme il senatore di Forza Italia Fazzone.

500 italiani sono bloccati in Kenya, ed ancora non riescono a rientrare: la denuncia arriva da parte di Claudio Fazzone, senatore di Forza Italia e coordinatore del partito nel Lazio.
«Circa cinquecento connazionali sono bloccati in Kenya e si trovano nell’impossibilità di rientrare in Italia» racconta il senatore. «Ho provveduto ad inviare una nota al ministro degli
Affari Esteri Luigi Di Maio affinché si attivi per far tornare a
casa gli italiani. Si tratta di persone che versano in precarie
condizioni ed afflitti da uno stato di grande incertezza sui
tempi di un possibile rientro». « Il ministero degli Affari Esteri – prosegue Fazzone – ad oggi è riuscito ad organizzare un solo volo di rientro, a fine marzo, con 170 passeggeri ed un unico scalo a Milano».

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La soluzione sarebbe quella di organizzare un passaggio aereo, che poi faccia scalo in più aereoporti italiani per garantire a tutti un comodo rientro a casa. E’ lo stesso Fazzone a spiegare la logistica necessaria:  «Sarebbe auspicabile poter organizzare un volo speciale da Mombasa con scalo Roma-Milano dando la possibilità a tutti di raggiungere le proprie abitazioni nel nostro Paese, a prezzi accessibili ed evitando di allestire viaggi a costi esorbitanti come è avvenuto per altri connazionali rientrati nelle scorse settimane dalla Cina. Ho potuto notare come il capo della Farnesina durante questo periodo abbia profuso un grande e costante impegno nell’accogliere gli aerei provenienti da Paesi esteri, Cina in primis, contenenti aiuti materiali utili per fronteggiare l’emergenza sanitaria in corso» illustra l’esponente di Forza Italia. Ma è necessario monitorare con attenzione la situazione degli italiani che ancora oggi sono bloccati all’estero. E’ per questo che Fazzone ha espresso una richiesta molto chiara al ministro degli Esteri: «Ho chiesto quindi al ministro Di Maio» aggiunge Claudio Fazzone nella nota  «di intraprendere iniziative urgenti per dare garanzia ai nostri connazionali, consentendo loro di non restare ostaggi di una situazione di cui non hanno alcuna colpa». «Il governo deve intervenire per risolvere immediatamente questa emergenza» conclude il senatore «dando risposte alle tante famiglie che stanno vivendo ore di angoscia nell’attesa di poter ricongiungersi con i propri cari quanto prima».