Von der Leyen: “Recovery Fund gradito a diversi Stati”

Il presidente della Commissione Ue si esprime a favore della nuova misura valutata durante la conference call. “Guarderemo a tutte le soluzioni ponte”, dichiara la von der Leyen.

Ursula von der Leyen commenta quando è stato detto durante la conference call tra i capi di Governo dei Paesi membri dell’Unione Europea. Le parole spese dal presidente della Commissione UE sono molto importanti perchè lei si esprime in maniera super partes, senza condizionamenti. Dunque la von der Leyen ha provato a dare la propria chiave di lettura, in base a quanto è emerso nel confronto tra i vari leader politici del Vecchio Continente. Si è parlato del pacchetto di misure che prevede l’adozione del Mes, del Bei e del Sure, ma non sono solo questi i mezzi che potrebbero essere adottati.

Si è parlato anche di Recovery Fund, di un nuovo fondo che dovrebbe essere adottato come sostegno al pacchetto già designato. E anche la von der Leyen sembra particolarmente a proprio agio con la prospettiva di poter sfruttare questa ulteriore misura economica per uscire dall’emergenza economica. “C’è solo uno strumento che può portare questa ripresa – dichiara la von der Leyen – ed è il budget Ue legato al Recovery fund. Gli investimenti devono essere anticipati e deve esserci un giusto equilibrio tra sovvenzioni e prestiti. Il budget è adatto perchè è disegnato per la coesione, la convergenza e i programmi. E gli Stati membri hanno appoggiato questa posizione”.

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Dunque il Recovery Fund rappresenta una delle migliori soluzioni per aiutare i Paesi membri che stanno vivendo un periodo di grande difficoltà a causa dell’emergenza Coronavirus. Almeno questo è il parere di Ursula von der Leyen, espresso al termine di una conference call che potrebbe essere cruciale per i destini delle nazioni europee. La Merkel ha fatto comunque capire che non tutti i Paesi sono d’accordo con le proposte fatte durante la videoconferenza. In ogni caso, il presidente della Commissione Ue – che farà le valutazioni in base agli incarichi ricevuti – fa capire che tutto verrà tenuto in considerazione per rilanciare l’Europa e le sue nazioni.

“La soluzione ponte è chiesta da pochi Stati – ha proseguito la von der Leyen – e la Commissione guarderà a questo aspetto, ci sono alcune idee che potrebbero andare bene. Per noi è importante ricordare che ad aggi, se si guarda a tutto quello che è stato mobilitato dai Paesi membri e dalle istituzioni Ue si arriva a 3.300 miliardi di euro sulle economie europee, così c’è tempo per lavorare intensamente a un nuovo bilancio Ue per finanziare i programmi di rilancio, ma ovviamente – conclude il presidente della Commissione Ue – guarderemo alle soluzioni ponte”.