Verdelli non è più il direttore di Repubblica

Il comitato di redazione ha dato la notizia che Carlo Verdelli non è più il direttore di Repubblica. Il Cda di Gedi indicherà presto il suo successore.

Nelle prime ore di questo pomeriggio il comitato di redazione, l’organo che rappresenta i giornalisti del quotidiano, ha annunciato che Carlo Verdelli non è più il direttore di Repubblica. Lo stesso direttore ha comunicato la risoluzione del contratto all’editore, il gruppo editoriale GEDI, controllato dalla famiglia Agnelli-Elkann.

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Carlo Verdelli era stato nominato direttore nel febbraio 2019, andando a sostituire Mario Calabresi. Il giornalista, 62enne, era stato vice direttore al Corriere della Sera, direttore di Vanity Fair e della Gazzetta dello Sport. In una nota diffusa dall’AGI, il comitato di redazione ha aggiunto: “non potendo, per evidenti ragioni legate al coronavirus, convocare l’assemblea dei giornalisti, ha convocato immediatamente l’assemblea dei fiduciari e dei delegati dei settori e delle redazioni”.

Nei confronti del direttore uscente,  da tempo è vittima di minacce da parte di gruppi neofascisti, proprio oggi era stata organizzata una campagna di solidarietà. La campagna, organizzata dall’associazione Articolo 21 e dalla Federazione nazionale della stampa italiana, ha invitato gli utenti ad  inviare messaggi di sostegno a Verdelli sui social network utilizzando gli hashtag #iostoconverdelli e #antifascistisempre.

 Nelle prossime ore conosceremo chi sarà il nuovo direttore della testata.

 

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