A confermarlo sarebbero delle fonti interne di Italia Viva: il Governo ha approvato lo stop della plastic e sugar tax per l’anno 2020, venendo incontro alle difficoltà delle aziende colpite dalla crisi da coronavirus.
Nella lunga riunione che ha avuto luogo questa notte, del ministro Roberto Gualtieri con i sottosegretari Laura Castelli, Antonio Misiani, Pierpaolo Baretta, Maria Cecilia Guerra, Alessio Villarosa e il deputato Iv Luigi Marattin, si è discusso a riguardo del prossimo “decreto aprile“.
Sebbene si parli di diversi “momenti di attrito”, pare che l’incontro abbia comunque fruttato lo stop della plastic e sugar tax per il 2020. A farlo pervenire ai giornalisti dell’ANSA sarebbero state delle fonti interne a Italia Viva, che avrebbero dunque confermato il via libera del Governo al rinvio delle due tasse. “Siamo molto soddisfatti, e reputiamo buono il lavoro di Gualtieri“, avrebbero poi commentato le stesse fonti di partito.
L’ipotesi del blocco della plastic e sugar tax era finita sul tavolo del ministro dell’Economia Gualiteri già da diverso tempo. L’intento iniziale, in effetti, era quella di disporre lo littamento dei due prelievi fiscali nel caso in cui si fossero trovate le risorse necessarie per farlo; il tutto, approvando lo stop con il provvedimento di aprile, ormai slittato addirittura a fine mese.
Risorse che, secondo quanto confermerebbero le fonti di Italia Viva, sarebbero state dunque trovate. Del resto, per la Fase 2 risulta fondamentale per il Governo recuperare il maggior numero di risorse possibili per coprire il nuovo scaglione di misure che verranno messe in atto per sostenere famiglie e imprese travolte dalla crisi economica provocata dal lockdown e, dunque, dal coronavirus.
Una proposta, quella del blocco della sugar e la plastic tax, proposta inizialmente dalla Lega e che permetterebbe dunque, in questo clima così asfissiante, di far respirare le aziende colpite dalla crisi. Del resto, erano state proprio queste a lanciare un appello al Governo tramite Confindustria e Assobibe (associazione di imprese che producono e vendono bevande analcoliche nel nostro Paese).
E dello stesso pensiero era stato pure il colosso Coca Cola, che aveva riferito come “la sugar e la plastic tax sono un ulteriore schiaffo per le imprese“. “Vogliamo sostegni e sistemi di garanzia, non condanne a morte”, aveva ammonito infatti Luca Busi (ad di Sibeg, azienda che imbottiglia Coca-Cola in Sicilia), lanciando un messaggio che sembra essere stato infine ascoltato.
Il Torino di mister Vanoli è partito molto bene in Serie A e, nonostante le…
Dai fasti degli anni '90 e dei primi 2000 sembra passata un'eternità. Ormai da più…
Quali sono le aziende che garantiscono il miglior servizio per la luce e il gas…
Anticipazioni sulle prossime puntate della soap di Rai Uno Il Paradiso delle Signore 9: crisi…
Quando si parla di detergere il viso sono molti a commettere errori banali che compromettono…
Le anticipazioni sulla puntata del 15 ottobre di Temptation Island rivelano diversi colpi di scena:…