Da due settimane, in Germania qualcosa non torna. La faccenda ha fatto salire l’allarme tra scienziati e gruppi per la tutela della fauna. Avviate le ricerche per individuare la causa.
Sono stati registrati oltre 11mila casi di malati e morti sospette di uccelli in Germania. In particolare è coinvolta la specie delle cinciarelle, che si concentrano nella zona della regione occidentale. A darne notizia, è l’associazione tedesca Nabu, poi rilanciata dal Guardian.
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Nel rapporto dell’associazione si legge che in Europa la specie delle cinciarelle è molto diffusa. Si nutrono di insetti, bruchi e semi. Tra le cause della malattia che le ha colpite ci sono problemi respiratori, inappetenza e l’inerzia. Per questo, la Nabu ha chiesto di smettere di dare da mangiare o fornire abbeveratoi ai volatili per ridurre la trasmissione del contagio.
In un momento come questo, dove abbiamo a che fare con una pandemia in corso, questo fenomeno è un pensiero in più. Sulle morti sospette di questi uccelli sono stati avviate le prime ricerche in laboratorio. Dai risultati dei primi test eseguiti su esemplari morti è stata riscontrata un’infezione batterica, la suttonella ornithocola. Questa malattia è nota nel Regno Unito dagli anni Novanta e i primi casi in Germania sono stati registrati nel 2018. Nei prossimi giorni sono attesi i risultati di nuovi esami. Dai laboratori che sono a lavoro sul caso, fanno sapere che percorreranno tutte le piste possibili per comprendere le cause dei decessi. Per ora, non ci sono notizie che la malattia abbia colpito altre specie animali diverse dagli uccelli.
