Coronavirus, psichiatri temono aumento casi di disturbi mentali

Coronavirus, psichiatri temono aumento casi di disturbi mentali. Ma è ancora possibile intervenire

Coronavirus, psichiatri temono aumento casi di disturbi mentali
Coronavirus, psichiatri temono aumento casi di disturbi mentali

L’emergenza Coronavirus non interessa solo il sistema sanitario ed economico, ma può causare anche grossi problemi alla salute mentale delle persone che vivono le restrizioni in corso. Potrebbe infatti aumentare il numero di disturbi e anche di suicidi. Secondo un articolo apparso sulla rivista Lancet Psychiatry, a firma di 41 psichiatri riunitisi nell’International Covid-19 Suicide Prevention Research Collaboration, sul problema è ancora possibile intervenire, per scongiurarlo o anche per ridurlo.

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Tra i disturbi che potrebbero conseguire alla pandemia ci sono il rischio di suicidio dovuto a preoccupazioni di tipo finanziario, violenze domestiche, uso di alcool. Secondo David Gunnell dell’Università di Bristol, il Coronavirus provocherà stress e ansia rendendo fragili moltissime persone. Le conseguenze per la salute mentale avranno un picco che arriverà molto tempo dopo la pandemia. Ma gli autori confidano nella ricerca per contrastare tale ipotesi.

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