Continua la diatriba tra Yari Carrisi e Barbara D’Urso. La frase che ha fatto il giro del web Instagram, “La Durso deve morire”, è stata scritta dal figlio di Albano e Romina ma quanto pare non è stata bene interpretata.
Oggi è il giorno del suo compleanno, eppure la bufera mediatica l’ha travolto senza lasciargli scampo. Una frase scritta nel modo sbagliato e che ha portato a un’interpretazione diversa da quella che Yari aveva pensato.
Romina Power in queste settimane ha avuto da ridire su un’affermazione fatta in uno dei programmi di Barbara D’Urso circa il modo con il quale disinfettare le zampette dei cani, e adesso anche Yari non approva il lavoro di Lady Cologno che è anche molto amica di Loredana Lecciso e Albano Carrisi.
Yari Carrisi è davvero l’autore della frase scandalosa su Barbara D’Urso
Nessuno avrebbe mai immaginato che una cosa simile potesse succedere per Albano Carrisi sempre molto gentile durante gli interventi televisivi, e Romina Power attivista che negli anni ha sposato davvero tante causa.
Il secondogenito della coppia ha fatto irruzione sul web con una frase secca: “La Durso deve morire“… impossibile ma vero, la frase era diretta a Barbara D’Urso, ma non alla persona bensì ai programmi che il figlio di Albano e Romina non approverebbe come contenuti perché ledono le sofferenze delle persone?
La risposta dell’uomo ecco che arriva su Instagram Stories, come il precedente attacco.
Il messaggio è stato interpretato male?
A rispondere alla bufera è stato lo stesso Yari Carrisi, il quale ha deciso di spiegare quali sono le ragioni del suo gesto e il vero significato della frase condivisa sul web.
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Yari Carrisi, dunque, torna sul tema e rivolto al web ma anche a Barbara D’Urso, scrivere: “È ovvio che riferisco al programma e non alla persona fisica che ha dato il nome al programma. Il tipo di show che non aiuta a vivere meglio è cattivo ed è ignorante e si approfitta della gente e delle disavventure delle persone, ed è ora di regalarlo al passato. Da anni si è propagato in tutte le case d’Italia come un virus ed è ora di chiudere con il flusso negativo che emana. Non è mai stata mia intenzione augurare la morte a nessun essere vivente ma esclusivamente augurarmi/ci la fine di questo programma dannoso“.