Giorgia Meloni torna all’attacco e si scaglia contro il governo chiedendo immediatamente di pensare alle famiglie con bimbi piccoli.
“Per i bambini dai 6 ai 12 anni valutare la possibilità di riaprire il prima possibile le scuole, distanziandoli molto“: lo ha detto Giorgia Meloni a Live non è la D’Urso auspicando una maggiore attenzione del governo nella fase due per le famiglie, come la sua, che hanno bambini. Secondo il presidente di Fdi Giorgia Meloni si potrebbero usare anche le aule degli studenti più grandi che a casa sono più gestibili. Un “progetto sul quale Fdi, con i nostri parlamentari, sta lavorando e faremo le nostre proposte” per permettere ai genitori una vita normale dopo la traumatica esperienza del coronavirus.
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La leader ha anche aggiunto che se le scuole rimarranno chiuse fino a settembre, il congedo parentale e bonus baby sitter per bambini da 0-6 anni andrebbero estesi. “Prima ancora di porci il problema di settembre, dobbiamo porci il problema di cosa accade in queste settimane Il 3 maggio si spera di far riaprire più realtà possibili, ma intanto le scuole sono chiuse e questi bambini dove vanno? Dai nonni non ci possono andare e non tutti comunque hanno i nonni, scuole e centri estivi sono chiusi, cosa si fa? Bisogna occuparsi di queste famiglie“.
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Sulla fase due la Meloni aggiunge anche che, secondo lei, sarebbe un errore sia riaprire per settori che riaprire per territori. La cosa migliore è cambiare il punto di vista e dire: chiunque può garantire la sicurezza sui luoghi di lavoro deve poter riaprire. Non si possono discriminare alcuni settori, né desertificare interi settori perché se è necessario riaprire per far fronte ai problemi economici più gravi, bisogna anche pensare alla salute. “Credo che il tema della riapertura non debba essere un tema su cui fare propaganda. C’è bisogno di mettere insieme due necessità: riaprire il prima possibile e non vanificare gli sforzi fatti finora“, conclude il leader di Forza Italia, recentemente sgridata pubblicamente dal Premier Conte per aver diffuso false informazioni sul Mes.
