La comunità scientifica è da sempre in prima linea alla lotta contro il coronavirus, e per sostenere la ricerca in questo delicato momento la Commissione Ue lancia una banca dati europea gratuita e interdisciplinare.
Arriva da Bruxelles un nuovo video messaggio presentato dalla Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen. A pochi giorni dal Consiglio Europeo – che ricordiamo si terrà giovedì 23 aprile – il comunicato lasciato su Twitter rende noto che verrà presto lanciata una nuova banca dati comune a tutta l’Ue per aiutare gli scienziati e i ricercatori operanti negli Stati membri a conservare, condividere e analizzare tutte le informazioni che sono state raccolte sul coronavirus.
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Ue, l’importanza della banca dati: “Lavorando insieme vinceremo”
“La pandemia di coronavirus ci sta facendo affrontare molte nuove sfide. Per sconfiggere il virus abbiamo bisogno di produrre vaccini, di sviluppare migliori cure mediche e di effettuare test su larga scala. Per tutti questi strumenti abbiamo dunque bisogno della ricerca“. Con queste parole Ursula von der Leyen inizia il video messaggio dedicato, questa volta, ai ricercatori e agli scienziati che lottano in prima linea contro il coronavirus.
“Scienziati da tutto il mondo hanno già raccolto e prodotto una grande quantità di informazioni e conoscenze sul coronavirus, ma nessun laboratorio di ricerca è in grado di trovare una risposta da solo. Ed è per questo che vogliamo aiutare gli scienziati ad accedere alle informazioni e a condividerle con gli altri. Attraversando confini, discipline e sistemi sanitari”, continua infatti la presidente.
E poi spiega: “Per tale ragione oggi lanciamo la banca dati dell’Unione Europa sul Covid-19. I ricercatori saranno in grado di caricare, condividere e analizzare su questa piattaforma un’enorme quantità di ricerche portate avanti sul coronavirus. Dai dati clinici, alla genetica, alla microbiologia, per esempio. Nell’arco di pochi giorni ci aspettiamo che decine di migliaia di studi, tra sequenze genetiche e articoli di ricerca, vengano caricati sulla piattaforma”.
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Una piattaforma a libero accesso, dunque, che vuole offrire alle comunità scientifiche europee la possibilità di lavorare insieme, produttivamente, allo stesso importantissimo progetto. “La piattaforma è uno strumento importante per costruire il Cloud scientifico europeo, gratuito. Con questo Cloud i ricercatori avranno uno spazio fidato per archiviare e accedere ai dati di ricerca provenienti da tutte le discipline. Questo permetterà alla scienza di rispondere ancora meglio e più velocemente a ciò di cui la società ha bisogno”, spiega infatti la von der Leyen.
E nel suo messaggio conclusivo, si appella infine a tutti i membri della comunità scientifica, ringraziandoli di quello che stanno facendo per la salvaguardia della nostra salute. “Ho la più profonda ammirazione per tutti coloro che passano i giorni, ma anche le notti, a lavorare per il benessere di tutti noi. E invito tutti i ricercatori a partecipare a questa nostra offerta e di unirsi alla piattaforma. Insieme troveremo un modo per sconfiggere questo virus“, conclude dunque la presidente.
We’re launching an EU-wide platform for scientists/researchers to store, share & analyse #coronavirus data. By working together to improve testing+treatment & sharing expertise to develop a vaccine, we’ll overcome this virus. I invite all researchers to join the EU data platform. pic.twitter.com/WTDMlgNbVd
— Ursula von der Leyen (@vonderleyen) April 20, 2020