Non dà l’accendino a un immigrato, viene picchiato e accoltellato

L’uomo anziano è stato aggredito per le strade di Roma. L’immigrato è un romeno di 36 anni ed è stato fermato alla stazione degli autobus di piazza Sempione.

Un terribile episodio di violenza, tra l’altro scatenato da una motivazione a dir poco futile, è avvenuto a Roma oggi pomeriggio. Un immigrato di 36 anni è stato fermato da un gruppo di poliziotti in borghese dopo aver aggredito e accoltellato un anziano. In una Capitale deserta per il lockdown imposto per l’emergenza Coronavirus, ha fatto ancor più rumore questo clamoroso episodio di violenza. E come abbiamo detto, il motivo era tutt’altro che giustificato per un accoltellamento. L’uomo anziano, infatti, si era rifiutato di prestare l’accendino all’immigrato, che è una persona di origini romene.

L’episodio è venuto alla luce in queste ore, ma sarebbe avvenuto un paio di giorni fa. L’uomo anziano si è visto avvicinare dall’immigrato che, per l’appunto, gli aveva chiesto se poteva fargli accendere la sigaretta. Dopo la risposta negativa, per mancanza di un accendino da prestare, il signore si è visto arrivare addosso il romeno. Quest’ultimo lo ha assalito facendolo cadere a terra, ma non è finita qui. L’immigrato, infatti, dopo aver rifilato una serie di calci e schiaffi ha estratto un coltello e ha piazzato un fendente all’altezza del petto del signore pensionato.

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La scena non è passata inosservata per fortuna, tanto che gli agenti di polizia sono intervenuti dopo pochi secondi. Il romeno ha cercato la fuga, che è però durata una manciata di secondi, dato che gli agenti lo hanno subito fermato. Una volta condotto al commissariato Esquilino, si è scoperto che l’immigrato era un soggetto già noto alle forze dell’ordine per una serie di reati contro la persona e il patrimonio. Gli agenti di polizia stavano svolgendo controlli nella zona di piazza Sempione, dove si trova un piazzale di sosta degli autobus in cui è avvenuta l’aggressione ai danni del pensionato.

Tra le altre cose, l’immigrato stava già violando la legge, visto che gli era stato inflitto il divieto di dimora nel comune di Roma. Dopodichè il romeno è stato dichiarato in stato di arresto e poi condotto nel carcere capitolino di Regina Coeli. Si attende per lui il processo con l’accusa di tentato omicidio. A proposito del pensionato, per lui sono arrivati i sanitari del 118 per prestargli il primo soccorso, e per fortuna la coltellata non ha sortito grossi problemi. La giacca pesante che indossava, infatti, ha fatto da barriera contro il fendente ricevuto dal romeno. E proprio il coltello che è stato utilizzato per l’aggressione è stato posto sotto sequestro.