Nomine, 5Stelle: “No a poteri sempre nelle stesse mani”

Nomine, 5Stelle: “No a poteri sempre nelle stesse mani”. Di Battista guida un appello dei 5Stelle contro diverse nomine, tra cui la riconferma di Descalzi all’Eni. 

Alessandro Di Battista
Alessandro Di Battista (GettyImages)

No ai poteri sempre nelle stesse mani. È questo l’appello su Facebook di un gruppo di 5Stelle capitanati da Alessandro Di Battista, che sottolineano come sia necessario, “in un Paese come il nostro, che una forza politica metta nero su bianco che solo chi ha la fedina penale pulita può rappresentare i cittadini nelle istituzioni“. In particolare, nell’appello, arrivato dopo che la maggioranza ha già trovato un accordo sui nomi, si chiede di bloccare la riconferma di Claudio Descalzi come ad dell’Eni.

E a tal proposito, affermano che “la più grande presunta tangente della storia italiana (1,1 mld) vede protagonista come imputato per corruzione internazionale l’AD di ENI Claudio Descalzi“. Poi proseguono dicendo che è  “tutto da chiarire, certo. Ma crediamo che quanto fin qui esposto sia più che sufficiente per rendere totalmente irricevibile la riconferma di Descalzi da parte del M5S come AD di ENI. Nomina di un valore enorme, come altre di cui si sta discutendo“.

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I 5Stelle mettono in risalto l’importanza di una politica di rinnovamento, che non consente “il far perdurare il potere sempre nelle stesse mani (e questo vale per tutte le nomine in discussione) soffocando, così, merito e qualità. Le aziende di Stato giocano ruoli determinanti per lo sviluppo del Paese e a noi, al M5S, era stato dato un mandato chiaro di discontinuità sia nel merito che nel metodo“.

Nomine, 5Stelle: “M5s padre dell’unica reale legge anti corruzione”

Alessandro Di Battista
Alessandro Di Battista (GettyImages)

Il Movimento ricorda che la sua forza nasce proprio dal disgusto degli italiani per determinati meccanismi di corruzione, perché “troppo spesso ai cittadini si è dato concreto motivo di pensare che tra l’interesse pubblico e quello privato ci fossero troppe inopportune commistioni”. 

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I 5Stelle concludono affermando che il Movimento è padre dell’unica vera legge anti-corruzione che l’Italia si sia data e che, come abbiamo detto, fa del rigore e severità i suoi pilastri“. Infine ricordano che l’appello è aperto a tutti coloro che desiderino condividerlo e che il suo obiettivo è quello di bloccare nomine di persone che, secondo le norme del Movimento, non si potrebbero candidare neanche al consiglio di circoscrizione. 

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