Di Maio: “Dibattito non è su Mes. Ci vogliono 1.500 mld, Ue sia all’altezza”. E invita a pensare a ricostruire, non a ripartire.
Per Luigi Di Maio, quello sul Mes è un “falso dibattito“. Secondo il ministro degli Esteri, infatti, la questione non riguarda il Mes ma come l’Europa intende muoversi, se guardando al futuro prossimo (entro 2 mesi) o a lungo termine (tra 10 anni). Per Di Maio i fondi stanziati, 300mld, non bastano, servono infatti almeno 1.500 mld. “Di fronte alla potenza di fuoco di Usa e Cina, l’Ue deve mostrarsi all’altezza. Non bisogna pensare a una
ripartenza, ma a una ricostruzione. Sono due cose diverse“.
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Il ministro degli Esteri definisce l’emergenza Coronavirus come la più grande dopo la fine della seconda guerra mondiale. Informa inoltre che il governo sta lavorando intensamente al reperimento di aiuti all’estero. Si sta pianificando la ripresa del Paese, non appena le condizioni sanitarie lo consentiranno. Si tratta di un momento difficile, ma Di Maio confida nella ripresa.