Una coppia di coniugi anziani sono stati sorpresi a fare la spesa insieme. La polizia Stradale ha multato la moglie disabile e il marito.
Cronaca di un sabato da Coronavirus. Siamo a Nuoro, una coppia anziana, 72 anni lei con disabilità al 100% e 74 lui, vengono sorpresi a fare la spesa insieme dalla polizia Stradale che li multa. Il verbale è salato: più di 900€. Nello specifico hanno violato le misure restrittive in vigore per la pandemia. Rispettivamente la somma è ripartita: 533€ al marito, 400€ alla moglie per la violazione del decreto del presidente della Regione Solinas, dove un solo membro per famiglia può uscire per necessità.
Leggi anche: Romano Prodi: “L’Italia non deve opporsi al Mes”. E attacca Lega e M5S
Leggi anche: Coronavirus: “Altro che la malattia, il pericolo è la sorveglianza totale”
I due anziani e la figlia hanno raccontato la vicenda a L’Unione Sarda. In particolare, l’uomo ha riferito alle autorità:”Io non so fare la spesa e non potevo lasciare mia moglie da sola”. Ma non finisce qui. Dopo il fermo e la sanzione il 74enne ha avuto un malore. Sulla vicenda la Questura non ha commentato. La coppia, ha raccontato:” Abbiamo mostrato l’autocertificazione. Ci hanno detto che non era valida. Ci hanno consegnato nuovi modelli e poi ci hanno fatto il verbale. Ho chiesto spiegazioni e ci hanno detto che non si poteva uscire in due”.
La questione dei verbali emessi in questo periodo della pandemia è un argomento trattato spesso. Soprattutto, viste le cifre esorbitanti, molti si domandano: quanti pagheranno? Infatti, la figlia dei protagonisti di questa vicenda, sottolinea che per pagare la multa non basterà la loro pensione. “Mamma ha l’accompagnamento ma l’hanno ignorato”. Continua: “Ho posto il problema dei genitori ad un posto di blocco. Mi è stato risposto che essendo invalida con accompagnamento potevano uscire in due”.
In particolare, gli agenti hanno contestato ai due anziani l’articolo 5 del decreto della Regione. Mentre, i diretti interessati hanno fatto presente che non è stato contestato l’articolo 6. Questo dispone “ad un solo componente di ciascun nucleo familiare uscire, una sola volta al giorno, dalla propria abitazione per provvedere all’acquisto di beni necessari ed essenziali”.