Bologna, intimidazione sotto casa di un magistrato

La scritta “Togato infame” e una stella a cinque punte sono apparse sul prospetto del palazzo in cui abita il giudice. Maurizio Atzori si è occupato di alcune vicende spinose a Bologna.

intimidazione bologna

Maurizio Atzori è finito nel mirino di alcuni vandali. Il noto magistrato di Bologna fa parte del Tribunale delle Misure di Prevenzione di Bologna. A questo si aggiunge il suo ruolo nella quarta sezione civile, quella che si occupa anche di fallimenti, pignoramenti e sfratti. E proprio questo suo ruolo potrebbe essere al centro dell’attacco a opera di un vandalo, che ha deciso di graffittare il prospetto del palazzo in cui abita. Come si legge su Il Resto del Carlino, una scritta “Togato infame” e una stella a cinque punte sono apparse sullo stabile in cui vive il magistrato di Bologna.

A dire il vero, il reperto risale a ben quattro giorno fa, proprio di fianco al portone dove c’è la casa del magistrato. Come detto, si è trattato di un atto intimidatorio in pieno stile, visto il ruolo che ricopre Maurizio Atzori presso il tribunale della città emiliana. Il magistrato, infatti, si è occupato in quersti anni delle vicende di gran parte delle attività economiche di spessore del territorio. In particolare alcuni tra i suoi compiti più importanti hanno riguardato il concordato delle società del gruppo Maccaferri, ma anche quello che riguarda la Selcom e l’asta de La Perla.

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Maurizio Atzori, una volta che si è reso conto dell’atto intimidatorio, ha chiamato subito le forze dell’ordine di Bologna. Quindi si sono recati sul posto i carabinieri, sempre come si legge sul quotidiano emiliano. Una volta che è stata determinata la matrice intimidatoria delle scritte comparse sul prospetto del palazzo, è intervenuta anche la Prefettura di Bologna, che sta valutando l’accaduto. In casi di questo tipo, infatti, è necessario prima scoprire quali potrebbero essere i motivi che hanno portato questi vandali a graffittare il palazzo in cui abita il magistrato.

Si stanno valutando tutte le opzioni possibili in queste ore. Tra queste spicca anche la possibilità che vengano disposte delle forme di protezione nei confronti di Maurizio Atzori. A maggior ragione a causa del fatto che tra pochi giorni verranno riaperti i tribunali, pertanto il magistrato di Bologna potrebbe dover uscire di casa per seguire alcune situazioni giudiziarie. Potrebbe intanto essere disposto il servizio di vigilanza saltuaria attorno al palazzo in cui vive Atzori, il quale potrebbe poi contare anche sulla scorta per le sue uscite fuori di casa.

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