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Cronaca

Coronavirus, Bari: salvata grazie ad un polmone artificiale

Al Policlinico di Bari una donna affetta da coronavirus a 47 anni, nonostante le gravi condizioni è stata salvata grazie ad un polmone artificiale.

Coronavirus, Bari: salvata grazie ad un polmone artificiale – meteoweek

Era gravissima: le erano state date poche speranze di vita ma alla fine si è salvata. E’ successo al Policlinico di Bari dove ad una donna di 47 anni è stato impiantato un Ecmo per l’ossigenazione del sangue per la ripresa della funzione polmonare. La donna positiva al coronavirus adesso è fuori dalla terapia intensiva. Cinque giorni con un polmone artificiale ed è tornata a vivere. Un miracolo in piena regola. La donna manifestava una gravissima diminuzione dell’ossigeno nel sangue, dovuto al progredire dell’infezione dal Covid-19. Era ricoverata nel reparto di Terapia intensiva del Policlinico di Bari, ed è stata sottoposta all’Extra Corporeal Membrane Oxygenation (Ossigenazione extracorporea a membrana) che le ha consentito graduale ripresa della funzione polmonare.

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Ora è salva. E’ uscita dalla terapia intensiva e non è più in pericolo di vita. Il sistema ECMO è composto da una pompa, un ossigenatore e un riscaldatore di sangue, la tecnica di circolazione extracorporea viene effettuata mediante l’incannulazione di vene centrali. Il tutto serve a sostenere la funzione polmonare mediante ventilazione ed ossigenazione del sangue. La terapia è durata 5 giorni e grazie a questa scelta del personale medico ha avuto salva la vita. Ora si trova nel reparto di terapia semi-intensiva.

Il reparto di Bari dove era ricoverata la donna è una delle eccellenze italiane – meteoweek

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C’è da dire che il centro Ecmo di Bari che fa parte della rete nazionale Respira è uno dei riferimenti del Sud Italia per questo genere di terapie. Il Direttore del Reparto, il Professore Salvatore Grasso ha detto: “La paziente aveva manifestato una gravissima ipossiemia refrattaria e siamo intervenuti con Ecmo, un sistema che nelle Terapie intensive rappresenta l’ultima chance. Al Policlinico di Bari, grazie all’organizzazione che avevamo disposto per tempo, siamo ancora in grado di assicurare l’alta intensità di cura facendo anche i tentativi più estremi per salvare la vita dei nostri pazienti affetti da Covid19”. Al Policlinico di Bari si sono organizzati da tempo per l’emergenza sanitaria e sono stati velocemente in grado di far fronte a tutte le complicanze respiratorie dovute al virus che sta piegando il Paese.

 

 

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