Trolls World Tour, il nuovo film della DreamWorks Animation, è stato distribuito a noleggio sulle principali piattaforme digitali lo scorso 10 aprile. Gli incassi si sono rivelati decisamente inaspettati.
Sono sempre più numerosi i film che, anche in Italia, arrivano direttamente in digitale per rimediare all’impossibilità di essere distribuiti al cinema a causa dell’emergenza Coronavirus. Tra questi anche Trolls World Tour, che è stato il primo esperimento internazionale di film previsto per il grande schermo ad aver debuttato direttamente in digitale. La scommessa, però, si è rivelata vincente.
Trolls World Tour | alti gli incassi in digitale
Già qualche giorno fa la Universal aveva annunciato che Trolls World Tour era diventato il più grande debutto digitale di sempre per un loro film, sottolineandone la prima posizione nelle classifiche di tutte le principali piattaforme on-demand come Amazon, Comcast, Apple, Vudu, Google/YouTube, Direct TV e FandangoNow. Ma adesso i dati ufficiali confermano chiaramente quella indiscrezione.
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I numeri
Deadline segnala che il film animato ha incassato, fino ad oggi, 50 milioni di dollari: na cifra decisamente incoraggiante considerato che un film come Avengers: Endgame, nella prima settimana di noleggio, ne ha raccolti 30 (si trattava di un film già uscito al cinema, ma su cui le aspettative d’incasso home video erano comunque altissime). Costato 100 milioni di dollari di budget, Trolls World Tour è stato il primo blockbuster di Hollywood a debuttare nel mondo direttamente on demand, saltando il lancio cinematografico, da quando è iniziata l’emergenza Coronavirus.
La trama del film
Il film Trolls World Tour prosegue il racconto delle avventure dei simpatici personaggi del primo capitolo. In questo secondo episodio della serie, i protagonisti Poppy e Branch scoprono di appartenere ad una delle altre sei tribù di Troll sulla Terra di cui non sapevano nulla. I due conosceranno quindi altri loro simili, che si esprimono attraverso sei differenti tipi di musica: Funk, Country, Techno, Classica, Pop e Rock.