Coronavirus, Trump twitta: in Cina più vittime che in Usa

Il Presidente USA si affida spesso a Twitter per comunicare. Nell’ultimo messaggio sostiene, che il numero vittime Cina molto più alto anche di Usa.

Il Tycoon non perde tempo e incalza circa il numero dei morti in Cina di Covid-19, sostenendo che gli ultimi dati dichiarati vedono un sorpasso rispetto agli Stati Uniti. Nelle ultime 24 ore sono state censiti quasi cinquemila decessi negli Usa. Nonostante questo Trump si è scatenato con una raffica di tweet per spingere alla riapertura e uscire dal lock down.

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Insomma, la città di Wuhan, ha effettuato un nuovo calcolo di contagiati e decessi e i numeri hanno lasciato basito non solo il presidente USA. A quanto pare i contagi ufficiali sono aumentati  di 325 unità arrivando a 50.333. I decessi di 1.290 unità passando da 2.579 a 3.869 totali, con un aumento pari al 50%. Soprattutto, la lotta al Covid-19 continua, e i media locali fanno sapere che le misure preventive non si abbasseranno fin quando il virus non verrà sconfitto. In particolare, in un nota si legge: “la revisione è conforme a leggi e ai regolamenti e al principio secondo cui dobbiamo essere responsabili verso la storia, le persone e i defunti”. Quindi,ecco spiegato l’arcano: il lavoro delle autorità cinesi di revisione dei  numeri che girano intorno al coronavirus è per rafforzare le misure di sicurezza.

La Cina ci tiene, tuttavia, a spegnere le polemiche che in questa settimana si sono create intorno al numero dei decessi. Lo stesso portavoce del ministero degli Esteri Zhao Lijian ha confermato che il governo non permetterebbe mai l’insabbiamento delle statistiche del virus. E’ a questo punto che Donald Trump rende noti tutti i suoi dubbi.

La nuova direttiva USA si snoda in tre fasi che devono rispettare determinati criteri federali. L’ultima parola rimane comunque ai governatori, che ogni giorno analizzano i numeri dei contagi e decessi. Il primo step pone come condizione principale il calo dei contagi e dei ricoveri per 14 giorni consecutivi: Trump ha precisato che gli Stati che già rispettano questi standard possono riaprire immediatamente.