Il Sindaco di Napoli Luigi De Magistris, pur dando merito al governo su alcune misure, ha affermato che bisogna imporsi in Europa con più coraggio, se si vuole realmente salvare il paese.
Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, ha rilasciato un’intervista a Radio Crc, in cui ha parlato dei rapporti tra il governo Conte e l’Europa. La critica che il sindaco ha subito rivolto al Presidente del Consiglio riguarda la gestione, sul piano dei rapporti internazionali, dell’emergenza coronavirus, che da più di un mese ha costretto tutto il nostro paese a diventare zona rossa.
De Magistris ha infatti iniziato l’intervista lanciando un sorta di appello affinché “il presidente Conte abbia più coraggio, metta in campo misure senza precedenti”.
A suo parere infatti, per tirare fuori l’Italia dal baratro economico in cui si sta infilando, confermato recentemente anche dall’ultimo rapporto del Fondo Monetario Internazionale, deve immettere liquidità nel sistema il prima possibile, aumentando il debito pubblico ignorando i moniti che continuano a provenire dall’Unione Europea in tal senso. Per il sindaco, è necessario poi che si sospendano tasse e imposte per aiutare i cittadini, che a causa del blocco produttivo imposto dal governo, stanno diventando sempre più poveri. Ma proprio per fare questo, secondo De Magistris serve un netto cambio di marcia nei rapporti con l’Europa. Per il sindaco di Napoli c’è un assoluto bisogno di una “voce forte, autorevole e coraggiosa con l’Europa che non si potrà girare dall’altra parte perché quello che accade qui sta succedendo anche in altri Paesi”.
Dopo questa critica al Presidente del Consiglio, De Magistris ammette però che il governo Conte non può essere giudicato solo in negativo perché delle misure per aiutare il paese le ha fatte. Il problema è che questi provvedimenti “non sono atti tipici e necessari di un’economia di guerra. Conte aspetta l’Europa che con i suoi equilibri interni ci vuole fare pagare un prezzo”
Per quanto riguarda invece il suo operato a Napoli, De Magistris ha spiegato che “stiamo cercando di mettere in campo una serie di azioni che tendono a ridurre il contagio. Abbiamo istituito un tavolo di monitoraggio, a cui partecipano i dirigenti competenti e i responsabili, a vari livelli, della salute della nostra città. Abbiamo adottato una prima misura, e cioè un programma straordinario di igienizzazione di tutte le scuole”.
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Il sindaco di Napoli ha poi aggiunto di aver emanato una direttiva che prevede che qualsiasi ufficio, sia pubblico che privato, sia costretto ad attenersi a delle rigorose norme di igienizzazione degli ambienti. Infine, nel concludere l’intervista, De Magistris ha dichiarato che “non c’è nessun motivo di entrare in panico, il coronavirus è solo una forma particolarmente contagiosa di influenza”.
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