Coronavirus, è stato di emergenza in tutto il Giappone. Lo ha dichiarato il primo ministro Shinzo Abe
In Giappone lo stato di emergenza a causa della pandemia da Coronavirus è esteso a tutto il Paese. Lo ha fatto sapere il primo ministro Shinzo Abe. L’allerta era precedentemente limitata solo alla capitale Tokyo, a Osaka e altre 5 zone. Tuttavia, l’esito di uno studio secondo cui il morbo potrebbe mietere vittime fino a una quota di 420 mila, ha portato il governo a rivedere la propria decisione e a espandere il confinamento anche al resto del Paese.
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La nuova misura preventiva partirà da domani e terminerà il 6 maggio. L’obiettivo del blocco è quello di “fermare i movimenti transfrontalieri e raggiungere fino all’80% del distanziamento sociale”. Per fronteggiare la crisi economica Abe ha annunciato un bonus da 100.000 yen a tutti i cittadini, pari a circa 853 euro.
Sarà essenziale ridurre i contatti tra persone, unico modo per impedire che la malattia si diffonda. Secondo un professore dell’Università di Hokkaido, Hiroshi Nishiura, è “ancora possibile arrestare la diffusione del morbo“. Secondo le ricerche della task force giapponese sono 850.000 le persone rischiano di infettarsi se non verranno adottate le suddette misure preventive. In Giappone, attualmente, i casi di Covid sono 8.800 e i decessi più di 170.