Le due catene di supermercati stanno sperimentando delle iniziative per fare in modo che non ci creino lunghe file all’ingresso dei punti vendita.
Le catene di supermercati Esselunga e Coop hanno dato inizio da qualche giorno a delle sperimentazioni il cui scopo è quello di evitare che si formino delle lunghe file davanti ai loro supermercati. Un’iniziativa resa necessarie dalle misure restrittive imposte dal governo per contenere l’epidemia di coronavirus ed evitare qualsiasi tipo di assembramento di persone.
Al momento, i primi test condotti dalle due catene sono iniziati a Verona, Sesto Fiorentino, Milano, Bielle e in alcune città in Liguria.
Coop ha creato una piattaforma chiama Cod@casa
A partire dall’inizio di aprile, la Coop ha dato il via a dei test che riguardano una piattaforma on line denominata Cod@casa. Tramite essa, le persone hanno la possibilità di prenotare l’ingresso in uno dei punti vendita della catena accendendo tramite un’apposita procedura di registrazione e scegliendo la fascia oraria che preferiscono.
Completato questo passaggio basterà recarsi nel supermercato nell’orario scelto, e mostrare all’ingresso la propria prenotazione, che è disponibile sia in versione cartacea che su smartphone. In Liguria questo servizio risulta attualmente attivo nell’Ipercoop presente nei centri commerciali l’Aquilone di Genova, Il Gabbiano di savona, Le Terrazze alla Spezia. A Genova, questa sperimentazione è invece attiva nel superstore Antonio Negro e nel supermercato situato in Corso Europa.
Per quanto riguarda i punti vendita a Milano in cui è possibile utilizzare la piattaforma Cod@casa questi sono: L’ipercoop Baggio, la Coop Milano Palmanova, L’Ipercoop Piazza Lodi e la Coop Milano Arona.
Esselunga utilizza invece un’app in grado di creare delle file virtuali
La sperimentazione condotta da Esselunga non è stata invece ancora comunicata in via ufficiale. È stata però già pubblicizzata in alcuni punti vendita di Milano. Il servizio offerto è molto simile a quella della piattaforma della Coop, con la differenza che Esselunga si serve di un’app chiamata Ufirst, che eroga già questo servizio a banche ed uffici pubblici. Il servizio, nonostante la mancanza dell’ufficializzazione da parte della catena di supermercati, è attivo nei supermercati di Milano in Viale Umbria e Via Feltri. Ci sarebbe anche un terzo supermercato in Viale Farmagosta che aderisce alla sperimentazione e che viene segnalato dall’app, soltanto che in realtà il servizio presso questo supermercato non risulta al momento attivo.
A differenza della piattaforma elaborata da Coop, con Esselunga la registrazione avviene direttamente tramite l’app, cliccando sul supermercato prescelto che aderisce al servizio. Ufirst non da la possibilità all’utente di selezionare una fascia oraria. Permette invece di immettersi in una fila virtuale.
Leggi anche: Mes: Bersani, prima di lasciare 36 mld ci penserei
Leggi anche: Sondaggi: tonfo della Lega, rischia Renzi, bene 5 Stelle e Meloni
L’app monitora l’andamento della fila e invia una notifica circa dieci minuti prima che arrivi il proprio turno per fare la spesa, in modo che il consumatore abbia il tempo di recarsi fisicamente presso il supermercato.