Cristel Carrisi in un altro mondo : “Ormai è diventato un’arma”

Cristel Carrisi ha paura di quello che sta succedendo al mondo e di come la nostra vita cambierà? Quello che prima era una gioia, adesso è un’arma.

Cristel Carrisi in questi giorni sta cercando di curare in modo più intenso il suo rapporto con i follower su Instagram. La figlia di Albano e Romina, inoltre, è impegnata anche i figli nati dal suo matrimonio i quali assorbono tutto il suo tempo essendo comunque una mamma a tempo pieno.

In questi giorni Cristel Carrisi sta cercando anche di essere più presente nella sua pagina social, al fine di interagire con i follower raccontando parte della sua quotidianità, della canzone che piace tanto al figlio o dell’orto che ha realizzato in giardino, prediligendo la vita sana anche in tavola.

L’unica cosa che manca adesso per la figlia di Albano e Romina è la possibilità di poter incontrare i genitori, dato che anche lei è costretta a vivere in quarantena ma in Croazia.

Cristel Carrisi ha la sensazione di vivere in un modo diverso

La convivenza con la paura, la sensazione costante di non sentirsi al sicuro e l’esigenza di rimanere in casa ci fa sentire i gabbia.

Cristel Carrisi, parlando ai fan, ha scritto il seguente messaggio su IG Stories: “Ci siamo addormentati in un mondo e svegliati in un altro. Improvvisamente, i baci e gli abbracci dono diventati un’arma. Non andare a visitare i propri genitori e nonni è diventato un atto d’amore. Stiamo incomincia a capire che l’ossigeno ha molto più valore di quanto la bellezza, il potere ed i soldi mai ne avranno“.

La vita in gabbia…

Cristel Carrisi, successivamente, ha spiegato anche come secondo lei il ritorno alla vita debba essere ben diversa da quella che in realtà è stata fino ad ora, ovvero parte del sistema a non suoi padroni.

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“Stiamo osservando le nostre gabbie quanto la vita sul pianeta sia bellissima quando gli umani rimangono immobili– conclude Cristel Carrisi -. È come se la natura ci sete ricordando che: ‘Non siete necessari. L’aria, gli oceani, la terra e tutte le sue creature stanno meglio senza di voi. Quando tornerete, vi prego di ricordarvi che siete miei ospiti non i miei padroni’“.