Coronavirus: un medico chiude la fidanzata nel bagagliaio

Non poteva mancare alla festa del figlio, così un noto medico di Verona, viola le norme da Coronavirus e trasporta la fidanzata chiusa nel bagagliaio.

Veniamo ai fatti: è il giorno di Pasquetta e per eludere i controlli imposti da Coronavirus, un medico per non mancare alla festa di compleanno del figlio, ha deciso di portare con se la fidanzata chiudendola nel bagagliaio.

Il professionista ha evitato di essere fermato presso l’ipotetico posto di blocco che poteva trovare per strada ma in questa era dove tutto è palesemente social si è abbattuta una bufera su di lui per via della storia che ha dedicato su Instagram dell’impresa. Nel filmato si vede il medico divertito mentre apre il bagagliaio ed esclama:”Guarda a cosa siamo costretti!”, mentre la fidanzata sorridente che esce dal vano, afferma:”Auguriii! Questa va su youtube”.

La bravata ora è al vaglio dell’ordine dei Medici di Verona.

Carlo Rugiu, il presidente dell’Ordine dei Medici di Verona è intervenuto sulla faccenda: “In casi come questo il primo passo è verificare se il professionista in questione sia iscritto all’Ordine dei Medici Verona e, in caso affermativo, convocarlo per un chiarimento, a seguito del quale il Presidente porta l’episodio all’attenzione del Consiglio per stabilire se ha o meno una rilevanza disciplinare. Non c’è dubbio che in questo momento fatti del genere gettano ombra su una categoria professionale che si sta impegnando con abnegazione e senso del dovere, spendendosi oltre ogni limite, e talvolta in carenza di adeguate protezioni, per far fronte all’emergenza Covid-19”

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Al presidente dell’Ordine dei Medici di Verona si è aggiunto la nota della direzione della clinica presso cui lavora il medico, dove precisa che non è un dipendente della struttura, ma: “ma un libero professionista e che, come altri, utilizza le sale operatorie della struttura al bisogno ed in forma privata”.

Insomma vantarsi di un gesto simile, in questo momento delicato non è il caso, soprattutto se  l’impresa è stata compiuta da un noto chirurgo estetico di Verona. Il gesto ha suscitato un’onda mediatica clamorosa tanto che egli ha chiuso dopo qualche ora il profilo social.