Coronavirus, la deputata 5Stelle Macina chiede a Giorgia Meloni di spiegare perché metà Fratelli d’Italia votò istituzione Mes nel 2012.
Non si fermano le polemiche sulla questione Mes e questa volta interviene la deputata 5Stelle Anna Macina che con un post su Facebook attacca Giorgia Meloni: “La Meloni”, si legge nel post, “che ha diffuso menzogne e fake news sull’attivazione del Mes che non è mai avvenuta, dovrebbe spiegare a tutti gli italiani e soprattutto ai suoi elettori perché mezza Fratelli d’Italia votò il 19 luglio del 2012, alla Camera, a favore dell’istituzione del Mes”.
Macina prosegue chiedendosi anche come mai la Meloni non si esprima in merito e asserisce che la leader Fdi era assente il giorno della suddetta votazione: “almeno in questo è rimasta coerente, visto che detiene il record delle assenze a Montecitorio. Tuttavia, ciò dimostra anche come non fece nulla per bloccare l’istituzione di tale meccanismo”.
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La deputata pentastellata prosegue il suo discorso ponendo altri quesiti, tra cui la ragione per cui la leader di Fratelli d’Italia che “a parole si dice contro il Mes“, non spieghi come mai alcuni suoi colleghi di Fdi come il vicepresidente della Camera Fabio Rampelli e il governatore abruzzese Marco Marsilio votarono pro Mes.
Per Macina la Meloni dovrebbe spiegare anche come mai l’attuale capo delegazione al Parlamento europeo, Carlo Fidanza abbia votato il 7 marzo del 2011 per la “modifica dell’articolo 136 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea, in relazione a un meccanismo di stabilità per gli Stati membri”. Anna Macina ritiene che la leader di Fdi dovrebbe infine scusarsi con gli italiani “poiché è chiaro che lei e i suoi fedelissimi sono corresponsabili della nascita di questi meccanismi perversi in Europa“.
