Coronavirus, nelle carceri sono 94 i detenuti positivi al morbo. Tra agenti e staff penitenziaro, invece, i positivi sono 209.
Sono 94, in totale, i detenuti risultati positivi al Coronavirus nelle carceri del nostro Paese. Il dato proviene dal Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria. La maggior parte dei detenuti positivi sono asintomatici, ma 11 di loro sono ricoverati negli ospedali. Contagi piuttosto alti tra agenti e personale penitenziario: 204 agenti di Polizia Penitenziaria sono infatti contagiati e 5 appartengono al comparto delle funzioni centrali. 170 di loro sono in isolamento nelle proprie case e 22 in caserma, mentre 17 persone sono ricoverate negli ospedali.
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19 detenuti sono invece guarite dal morbo, di cui 14 erano in camere di isolamento predisposte appositamente per casi Covid. Gli altri 5 erano ricoverati in ospedale. Due i decessi tra i detenuti, uno avvenuto in nosocomio. Sei persone appartenenti alla Polizia Penitenziaria sono guarite dall’infezione mentre due persone sono morte sempre a causa del morbo.
Il ministero della Giustizia fa sapere, inoltre, che vi sono più di 6.000 detenuti in meno nelle carceri da quando è cominciata l’epidemia di Coronavirus. Attualmente si registrano 55.036 rispetto alle 61.230 del 29 febbraio 2020. Le ragioni sono, principalmente, dovute a esecuzione di pena domiciliare, motivi sanitari dovuti al contagio da Covid-19 o comunque stato di salute dei detenuti non compatibile con la permanenza in carcere. Infine, permessi concessi a semiliberi e riduzione di nuovi ingressi, per via del calo dei reati commessi.
