La ministra Azzolina comunica che verrà dato il via al tavolo per un nuovo piano d’emergenza dedicato al mondo dell’istruzione e alla scuola, che dovrà ripartire a settembre pur convivendo con il coronavirus.
Attraverso l’ultimo post pubblicato sulla sua pagina Facebook ufficiale, la ministra Lucia Azzolina aggiorna sui massicci lavori che vengono svolti, in questo clima di pandemia, per poter garantire un ritorno a scuola il prima possibile. In merito a ciò, allora, ha annunciato che verrà organizzato un tavolo di esperti insieme ai quali stabilire i prossimi passi prima della riapertura definitiva delle scuole.
“Al Ministero stiamo istituendo un tavolo con esperti che lavoreranno, a fianco del governo, per mettere a punto il nostro Piano per il mondo dell’Istruzione. Non solo come ripartire a settembre, un tema su cui siamo già al lavoro, ma anche come costruire, uscendo da questa emergenza, una nuova scuola. Daremo risposte puntuali. E trasformeremo la crisi in opportunità”, ha infatti spiegato la ministra attraverso il suo post.
Post che poi prosegue: “Tutti stanno parlando di scuola in queste settimane. Tutti ne hanno riscoperto lo straordinario valore, la sua enorme importanza. Abbiamo l’occasione di poterla rimettere al centro di un grande progetto di innovazione. La scuola rappresenta il nostro presente, ma anche il futuro dell’Italia”.
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Coronavirus, Scuola: riunione della maggioranza con Azzolina e De Cristofaro
Secondo quanto riportato dall’ANSA, la ministra Azzolina avrebbe partecipato questa mattina a una riunione, insieme alla viceministra Ascani, con la maggioranza. In quest’ultima video conferenza, nella quale avrebbero presenziato anche il sottosegretario al ministero dell’Istruzione Peppe De Cristofaro e i capigruppo dei partiti di maggioranza nelle commissioni competenti di camera e Senato, sarebbe stata discussa la questione della chiusura delle attività didattiche dell’anno scolastico 2019-2020.
Inoltre, sembrerebbe si sia discusso anche della proposta portata sul tavolo del governo dal pedagogista Daniele Novara, che avanza la richiesta di una “task force Colao“. Una sorta di commissione, composta da pedagogisti, psicologi ed esperti di apprendimento, che permetta dunque di aiuta e assistere gli studenti durante questo momento delicato, per limitare gli effetti negativi complessivi dell’improvvisa chiusura delle scuole a causa del relativo periodo di isolamento.
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Entro i prossimi giorni, comunque, la ministra dovrebbe partecipare a degli incontri anche con i sindacati di categoria, per sciogliere alcuni nodi cruciali in merito al ruolo dei docenti in questo periodo così delicato, all’aggiornamento delle graduatorie, alla questione precariato e, in aggiunta, anche alla situazione relativa ai bandi di concorso. Bandi che, ricordiamo, dovrebbero essere pubblicati contestualmente entro il 30 aprile 2020 – data ultima che era stata confermata dal decreto Milleproroghe.
https://www.facebook.com/LuciaAzzolina82/posts/733943457140455
