Il vice capogruppo della Lega alla Camera, Alessandro Pagano, ha raccontato del dramma delle famiglie con soggetti autistici, abbandonate a loro stesse, e ha chiesto di riaprire i centri di riabilitazione per non vanificare le terapie fatte.
Il deputato e vice capogruppo della Lega alla Camera, Alessandro Pagano, ha raccontato della difficile situazione che le famiglie con bambini affetti da sindrome autistica stanno affrontando, dopo la chiusura dei centri di riabilitazione a causa dell’epidemia di Coronavirus, e dell’importanza di andare avanti con le terapie necessarie, pena una possibile regressione della situazione di salute dei giovani assistiti.
Alessandro Pagano ha denunciato che le “famiglie con bambini affetti da sindrome autistica sono state abbandonate a loro stesse e vedono vanificata la terapia fatta fino ad ora. Un dramma nel dramma: sono purtroppo molte le famiglie che in questi giorni di reclusione forzata in casa assistono impotenti alla sofferenza dei loro figli autistici che stanno vivendo una regressione notevole a seguito della chiusura dei centri specialistici“.
Il deputato Alessandro Pagano ha anche spiegato di quanto sia fondamentale la prosecuzione delle terapie e ha invitato il governo a prendere immediatamente provvedimenti per permettere la riapertura dei centri di riabilitazione in totale sicurezza. “In un disturbo come l’autismo, assume un ruolo fondamentale la terapia ed è per questo che è necessario che il governo accolga questo appello e provveda con grande urgenza al sostegno delle famiglie coinvolte e a trovare soluzioni per riaprire, ovviamente in totale sicurezza, i centri di riabilitazione“, ha dichiarato Pagano.
“La vita in casa è difficile per ogni bambino e purtroppo diventa più complicata per bimbi affetti da autismo che necessitano di una terapia complessa che deve essere praticata da personale esperto. Il rischio peggiore, ben più grave della malattia stessa, è minare il loro equilibrio psicofisico che è fondamentale per rimanere in salute. Giuseppe Conte piuttosto che proporre ‘soap opera’ a reti unificate spieghi a questi genitori la logica di aprire le cartolibrerie e non le strutture di riabilitazione, indispensabili per la salute dei figli disabili e di tutta la famiglia“, ha concluso Alessandro Pagano, mettendo in evidenza i rischi psicofisici cui andrebbero incontro i bambini affetti da autismo se non dovessero arrivare interventi immediati per far fronte alla grave situazione.