“Ha lottato con dignità”, addio al Brigadiere Claudio Santoro

Il Brigadiere Claudio Santoro non è riuscito a sconfiggere il coronavirus. Il suo quadro, complici problemi respiratori pregressi, si era aggravato con il passare dei giorni. Muore a 57 anni

L’Arma dei carabinieri, con un post di cordoglio, dice addio a Claudio Santoro, un altro servitore dello stato portato via dal coronavirus. Si è spento nelle scorse ore all’età di 57 anni, Brigadiere Capo in servizio nel Comando Compagnia Carabinieri di Lucera, in provincia di Foggia.

Il militare è deceduto nella notte tra lunedì 13 e martedì 14 aprile nel Policlinico Riuniti di Foggia dove era ricoverato da diversi giorni per i sintomi del coronavirus. Claudio Santoro era risultato positivo al tampone al covid nelle scorse settimane e le sue condizioni si erano aggravate anche a causa di pregresse problematiche a livello respiratorio. Da lì è stato costretto al ricovero. Nonostante le cure, il quadro clinico si è ulteriormente aggravato fino a portarlo alla morte.

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Il ricordo del Comando Carabinieri di Lucera

“Un altro figlio dell’Arma, dopo aver lottato con dignità, se n’è andato. Nella notte, si è spento a 57 anni il Brigadiere Capo Claudio Santoro, militare di provata esperienza del Comando Compagnia Carabinieri di Lucera (FG)” si legge in un post pubblicato sui canali social dell’arma dei carabinieri che aggiunge: “I colleghi, così come tutti noi, terremo a mente la tua profonda competenza, facendone tesoro. Ai tuoi familiari, il nostro commosso abbraccio. Ciao Claudio”.

I social fanno registrare un boom di pensieri e messaggi dedicati a Santoro. Tra conoscenti, colleghi, ricordi, è un fiume di dolore. Nella giornata di oggi è intervenuto anche il sindaco di Lucera Antonio Tutolo. “A nome della città di Lucera e di tutti i Lucerini faccio le condoglianze alla famiglia, all’arma dei Carabinieri e alla compagnia di Lucera per la perdita del brigadiere capo Santoro. Originario di San Severo, prestava servizio presso la compagnia di Lucera. Le più sentite condoglianze anche a tutta la Comunità di San Severo. Chi lo conosceva lo apprezzava per la sua gentilezza e disponibilità verso tutti. Ha lottato con grande dignità ma non ce l’ha fatta. Questa notte è deceduto”.

Anche i conoscenti o colleghi di un tempo si accodano. “Abbiamo collaborato in servizio di vigilanza e scorte – spiega un amico di vecchia data – Non ci siamo più persi di vista. Un uomo e un Carabiniere apprezzato per la sua disponibilità e professionalità. Riposa in Pace caro Claudio”