Coronavirus, l’asma può aggravare le condizioni degli infetti

Alcune forme di asma possono aggravare le condizioni delle persone che hanno contratto il Coronavirus. Nessun problema per chi presenta allergie o riniti allergiche.

Asma-coronavirus

Alcune forme di asma potrebbero aggravare le condizioni di chi ha contratto il Coronavirus e attualmente ne è contagiato. Questo è quanto è stato reso noto dall’Istituto Superiore di Sanità al termine di uno studio condotto nei giorni scorsi. Questo studio è stato presentato dagli specialisti dello European Centre for Disease Prevention and Control. Al termine del lavoro della Ecdc, pubblicato dall’Iss, si è scoperto che l’asma moderato o grave “è incluso nelle condizioni polmonari croniche che predispongono alla malattia grave” causata dal nuovo Coronavirus.

“Negli studi – si legge nel risultato dello studio della Ecdc – finora disponibili le allergie, incluso l’asma allergico lieve, non sono state identificate come un fattore di rischio importante per l’infezione da SARS-CoV-2, o per un risultato più sfavorevole”. Dunque chi soffre di asma potrebbe rischiare di avere un aggravamento delle proprie condizioni, qualora sia stato contratto il nuovo Coronavirus. Per questo motivo, come si legge, “bambini e adulti in terapia di mantenimento per allergie devono continuare il trattamento come prescritto dal medico e non devono interrompere la terapia a causa dei timori di Covid-19”.

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Viene dunque sconsigliato di interrompere le cure per le persone che soffrono di asma e potrebbero essere soggetti a rischio di contagio da Coronavirus. Queste cure sono rappresentate dalla somministrazione di inibitori dei leucotrieni, corticosteroidi per via inalatoria o broncodilatatori. Nello studio condotto da Ecdc e pubblicato dall’Iss si legge che “se sviluppano sintomi compatibili con Covid-19, dovranno autoisolarsi e informare il proprio medico. Se si sviluppa una difficoltà progressiva respiratoria, devono cercare immediatamente assistenza medica”.

Di contro, possono tirare un sospiro di sollievo le persone che hanno a che fare con allergie o riniti allergiche. Una gran parte della popolazione italiana, anche quelli che hanno contratto il Coronavirus, riferisce sintomi legati alle allergie stagionali. Sintomi come prurito agli occhi, congestione nasale, naso che cola e talvolta respiro sibilante ed eruzione cutanea. Si tratta di sintomi che, in caso di contagio da Coronavirus, non aggravano le condizioni delle persone infette. In ogni caso, anche chi svela sintomi di allergia o rinite allergica non deve abbassare la guardia.

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