Rsa Gambassi Terme, secondo decesso tra gli ospiti

C’è la seconda vittima tra gli anziani accuditi nella casa di riposo del Fiorentino. Era stata trasferita all’ospedale di Empoli. Nelle prossime ore gli altri positivi al Coronavirus verranno trasferiti a Certaldo e all’ospedale di Fucecchio.

Continuano i problemi nella casa di riposo di Gambassi Terme, in provincia di Firenze. Si è infatti concretizzato il secondo decesso presso la Rsa del capoluogo toscano, una delle più discusse per via dei tanti casi di positività al Coronavirus tra gli ospiti. Sulle 35 persone anziane che vivono tra le mura della struttura, infatti, sono ben 32 quelle che hanno contratto il Covid-19. Una vittima era già stata resa nota nei giorni scorsi, mentre una seconda è stata resa nota nelle scorse ore. L’uomo è morto dopo essere stato ricoverato per qualche giorno all’ospedale di Empoli.

Il caso della Rsa di Gambassi Terme continua dunque a essere al centro dei riflettori, e non necessariamente per fattori positivi. Il sindaco del comune toscano dove è avvenuta la tragedia, Paolo Campinoti, ha reso noto il decesso del secondo ospite della casa di riposo. Tra le altre cose, si è venuto a sapere anche che altri due pazienti, entrambi ospiti della struttura, sono ricoverati in ospedale a Empoli. La rsa di Gambassi Terme, ricordiamo, è gestita dalle suore e in questo momento è nell’occhio del ciclone per la gestione dell’emergenza dei contagi da Coronavirus.

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Ma non ci sono solo i 32 ospiti della Rsa di Gambassi Terme a preoccupare i gestori della struttura. Anche tra chi opera in mezzo agli ammalati, infatti, sta rischiando e non poco. Sono infatti 17 i casi tra suore e operatori della casa di riposo, con cinque suore e altre 12 persone che hanno contratto il Coronavirus. Per questo motivo si sta lavorando per assottigliare al minimo il numero di persone che possono restare tra le mura della Rsa. In queste ore, infatti, ben 15 anziani ospiti della struttura verranno trasferiti presso l’ospedale di Fucecchio, in provincia di Firenze.

Il trasferimento degli anziani positivi al Coronavirus, però, proseguirà nelle giornate successive. Martedì, ad esempio, è previsto lo spostamento delle altre persone risultate infette al Covid-19 in un’altra struttura poco lontano dal capoluogo, ovvero a Certaldo. Qui è in fase di allestimento una nuova struttura, che è stata messa a disposizione in maniera apposita, all’interno di un locale in cui prima avveniva la manifattura di tabacchi.