Coronavirus: muore marinaio a bordo portaerei Roosevelt

Solo per una questione di capienza e dimensioni, la nave americana Roosevelt non ha vissuto la stessa esperienza drammatica della Diamond Princess in Giappone. Ma la portaerei statunitense resta purtroppo ‘la nave comtaminata’, e ora c’è anche un morto: uno dei marinai della Theodore Roosevelt risultato positivo al coronavirus non ce l’ha fatta. Lo ha riferito la Marina Usa in un comunicato. Secondo i dati aggiornati a domenica, erano 585 i marinai risultati positivi al Covid-19.

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Il marinaio era stato ricoverato in un reparto di terapia intensiva a Guam, dove l’unità aveva fatto scalo dopo il diffondersi a bordo dell’epidemia. Nei giorni scorsi il comandante della portaerei, Brett Cozier, era stato rimosso dal comando dal segretario ad interim alla Marina, Thomas Modly, poi dimessosi a seguito delle polemiche. Il capitano Crozier in una lettera inviata ai vertici della Marina e arrivata alla stampa aveva avvertito dell’epidemia a bordo e chiesto con urgenza che ai marinai affetti dal virus fosse consentito di effettuare la quarantena a terra, ma non era stato ascoltato.

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