L’Unione Europea ora ha paura dell’Ungheria: rischio per la democrazia

La Commissione europea sposta ora la sua attenzione sull’Ungheria e si dice pronta a prendere provvedimenti nei confronti di Viktor Orban se supererà il limite dei poteri che gli sono stati conferiti in emerìgenza coronavirus. 

La commissione europea del presidente Ursula von der Leyen, sposta ora la sua attenzione verso l’Ungheria: hanno paura che Orban possa ‘esagerare’. L’Ue è pronta a prendere provvedimenti nei confronti dell’Ungheria se le misure anti-coronavirus annunciate dal premier supereranno i limiti consentiti. “C’è il rischio di procedura d’infrazione”, ha detto sottolineando che i provvedimenti “devono essere proporzionati, limitati nel tempo” e non sovvertire le regole della democrazia”.

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La presidente Von der Lyen questa mattina aveva fatto un altro annuncio, ma questo drammatico. “Gli anziani devono limitare i loro contatti a lungo», probabilmente «fino a fine anno». Aggiungendo: «Dobbiamo rimanere disciplinati ed essere molto pazienti, dovremo imparare a convivere con il virus quando spero sia pronto un vaccino». «So – ha detto – che la solitudine è difficile e opprimente. Ma riguarda la vita». Poi ha parlato di vacanze. “Consiglio di aspettare a prenotare le vacanze estive. Per luglio e agosto attualmente nessuno può fare previsioni affidabili»: lo ha detto in un’intervista al domenicale della Bild. La presidente della Commissione Ue ha poi commentato la decisione del governo tedesco di prevedere dei «buoni» per viaggi che non possono essere intrapresi a causa della pandemia da coronavirus: «In tutta Europa si possono chiedere soldi oppure un buono. Ma in questa crisi si richiede solidarietà a tutti: a chi ne ha le possibilità finanziarie direi di non richiedere i soldi, in modo da aiutare le imprese operanti nel settore a superare queste difficili settimane».