Coronavirus, la situazione allo Spallanzani: più dimessi che ricoverati

165 i pazienti ricoverati con sintomi da Coronavirus nell’ospedale di Roma. Di queste sono 23 ad aver bisogno di supporto respiratorio. Sono oltre 230 le persone dimesse dall’inizio dell’epidemia.

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L’ospedale Spallanzani di Roma sembra vivere finalmente un momento di miglioramento della situazione. Il nosocomio della Capitale è stato il primo in tutta Italia a essere allertato per dei casi di Coronavirus. Si tratta della coppia di coniugi di origini asiatiche, che erano sbarcati da una nave da crociera fatta attraccare a Civitavecchia. Da quel giorno, di fatto i casi più gravi della regione Lazio sono transitati dall’ospedale Spallanzani, che sta gestendo decine di casi di positività al Coronavirus e di persone alle quali prestare cure più o meno incessanti.

E nell’ultimo bollettino reso noto dall’ospedale, le cose sembrano in miglioramento costante. I casi di Coronavirus accertati tra le mura dello Spallanzani sono sempre meno, con il numero di persone guarite che aumenta di giorno in giorno. “I pazienti COVID 19 positivi sono in totale 165 – si legge – . Di questi, 23 pazienti necessitano di supporto respiratorio. In giornata sono previste ulteriori dimissioni di pazienti asintomatici o paucisintomatici. I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali, sono a questa mattina 252”.

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Allo “Spallanzani” le cose sembrano procedere bene – meteoweek.com

Ma l’equipe medica dell’ospedale Spallanzani vuole lanciare anche un messaggio, in coincidenza con la festa di Pasqua. Una giornata resa ancor più particolare dall’emergenza Coronavirus, a Roma così come in tutta Italia. “In questa giornata particolare desideriamo dedicare, a nome di tutta la Comunità Clinica e Scientifica dello Spallanzani, un pensiero affettuoso di vicinanza e solidarietà a Tutti coloro che hanno in questo momento, in Italia, propri congiunti ricoverati e soprattutto ai parenti di pazienti che non ce l’hanno fatta. Vi abbracciamo uno ad uno, virtualmente, mentre continuiamo il nostro lavoro al servizio della persona”.

Intanto nella regione Lazio si fanno i conti con quello che è uno dei dati migliori tra quelli relativi alla diffusione del Coronavirus. Stiamo parlando del tasso di letalità del Covid-19 in tutta la regione, ovvero uno dei più bassi in tutta la nazione. Nel Lazio, infatti, la percentuale di decessi in rapporto con i positivi è del 5,7%. In Lombardia, ad esempio, questa percentuale ammonta ben al 18,4%. Queste cifre sono state rese note da un gruppo di studiosi dell’università La Sapienza di Roma.

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