Un’altra pagina nera: il numero dei contagiati da coronavirus in America Latina ha superato quota 60.000, ci sono più di2.503 morti.
Numeri importanti anche in America Latina che appare completamente indifesa di fronte al Covid-19: secondo una statistica elaborata dall’Ansa sulla situazione esistente in 34 nazioni e territori latinoamericani in sole 36 ore la regione sarebbe passata dai 50.037 casi confermati il 10 aprile ai 60.300 odierni. Le vittime nello stesso periodo sono cresciute di 442 unità. Un numero di crescita incredibile e assolutamente preoccupante. Il Paese con il numero maggiore di contagiati nella zona è il Brasile, con quasi un terzo del totale continentale (17.857 positivi e 1.124 morti). Seguono per numero di contagiati l’Ecuador (7.257 e 315), che si distingue per l’alto numero di vittime fatali in rapporto alla popolazione 12 volte inferiore a quella brasiliana, il Cile (6.927 e 73) e il Perù (6.848 e 181). L’elenco dei paesi con il maggior numero di positivi nella regione continua con Messico (4.219 e 273), Panama (3.234 e 79), Repubblica Dominicana (2.759 e 135), Colombia (2.709 e 100) e Argentina (1.975 e 82). Nel mondo sono stati superati 1,5 milioni di casi di coronavirus. Secondo il bilancio aggiornato i contagi sono 1.502.618. I morti hanno superato i 90mila. Gli Stati Uniti si avviano a superare le 16mila vittime in poche ore. Con il magior numero di contagi (363.851) sono seguiti dalla Spagna con 152.446 e dall’Italia con 139.422. In America sono state approntate delle fosse comuni, si registrano 2000 morti al giorno.
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Secondo quanto sostiene il sito Worldometers (Dadax), che partecipa al Progetto Real Time Statistics quasi 50.000 persone nel mondo sono ricoverate in condizioni gravi o critiche: per la precisione, 48.244, pari al 4% del totale di 1.105.037. Numeri agghiaccianti che fanno riflettere su quanto la situazione sia lontana dal risolversi. In Portogallo aumenta a 409 il bilancio dei morti, sono quasi 14mila i contagi. Oggi sono entrati inoltre in vigore nel Paese misure ulteriori per contrastare la diffusione del virus decise in vista del periodo pasquale per scongiurare una impennata della malattia. In Italia ieri la Protezione Civile ha registrato una lieve risalita dei contagi. Aumentano anche guariti e dimessi da terapia intensiva. Il numero dei contagiati totali in Italia – compresi morti e guariti – è di 152.271, con un incremento rispetto al 10 aprile di 4.694. I decessi salgono a 19.468, ciò significa che nelle ultime 24 ore sono morte 619 morte. Le persone guarite sono in totale 32.534, oltre duemila più del giorno prima. C’è speranza ma la strada è ancora in salita.