In questo periodo di pandemia che ha toccato anche tristemente il nostro Paese, da Nord a Sud, l’igiene e la pulizia sanno di assoluto imperativo! Ma in molti si chiedono se sia bene anche lavare il cibo e il frigo, disinfettandolo con cura. E’ davvero necessario farlo?
L’igiene, imperativo numero uno
Abbiamo ormai compreso tutti l’importanza dell’igiene personale, della nostra casa e degli oggetti che usiamo abitualmente ma, sempre più spesso continuiamo a chiederci se, una volta rientrati dai nostri acquisti di cibo, oltre lavarci nuovamente con estrema cura le nostre mani, lasciare fuori di casa le scarpe e a velocizzarsi a svuotare le borse, sopratutto se in esse sono contenuti surgelati, dobbiamo, prima di porli nel frigo e nel freezer, provvedere a disinfettarli e lavarli con molta cura, ovviamente senza però rovinare le confezioni o il loro sapore e le loro proprietà. Spesso inoltre ci chiediamo se basti – in tal caso – disinfettare solo ed esclusivamente il frigorifero, dove li riponiamo.
Una dichiarazione sconvolgente che arriva dagli USA
In realtà non sembrerebbe obbligatorio farlo, dal momento che – a tutt’ora – non è stato provato il fatto che le superfici trasmettano il contagio, come invece possono fare le goccioline di sudore e di anidride carbonica che emettono le persone quando respirano e quando parlano. Tuttavia ora è giunta una forte dichiarazione, riportata in Italia dal Corriere.It, da parte di un famoso virologo e ricercatore del Glendstone Intitutes di San Francisco, il dottor Warner Greene, che nel rispondere ad alcune domande dei giornalisti di NBC USA, ha ammesso che il Coronavirus può sopravvivere per un periodo di tempo sorprendente sopra le superfici, sebbene la sua carica virale decade rapidamente. Per questo motivo bisogna assolutamente raccomandare a tutti di disinfettare con molta cura i prodotti alimentari prima di riporli nel frigorifero e nel congelatore.
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Più pulizia anche in casa
Ma, al di là della sua affermazione, come sottolinea sempre Il Corriere.it, bisogna anche ammettere che il virus non si mangia, quindi anche qualora, nelle peggiore delle ipotesi, mangiassimo del cibo contaminato, esso non sarebbe in grado di contagiarci! Tuttavia è anche altrettanto vero che durante la preparazione dei pasti si prendono degli oggetti dal frigo e pertanto si toccano sia le confezioni che le pietanze. Ergo, si evince dalla lettura del Corriere.it, che in questo caso è bene avvalersi delle regole che dovrebbero valere sempre, ovvero di lavarsi con cura le mani prima di apprestarsi a cucinare e ripetere tale operazione prima di apparecchiare, di mangiare e di sparecchiare. Sempre per rimanere a livello di pulizia, oltre a quella personale, è opportuno rivolgerla più che mai su maniglie, pulsanti, interruttori e superfici del bagno, visto che sono oggetti e strumenti che tocchiamo durante la giornata con una certa frequenza.