Le raccomandazioni sull’emergenza coronavirus ancora in atto continuano ad arrivare, soprattutto dal Nord Italia: il governatore della Lombardia Attilio Fontana, nell’ultimo post su Facebook, è stato molto chiaro sull’importanza del continuare a rispettare tutte le misure di distanziamento sociale.
Non bisogna allentare la presa, soprattutto ora che sembra sia vicina la nostra transizione alla cosiddetta Fase 2. Le misure di isolamento e distanziamento sociale anti coronavirus vanno mantenute e rispettate, e su questo il governatore della Regione Lombardia, Attilio Fontana, è stato molto chiaro.
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Nel suo ultimo post su Facebook, dove mostra un dono che gli è stato inviato da una signora milanese di 80 anni, il presidente ha ribadito l’importanza del restare a casa. “Cari amici, state a casa: è in gioco la nostra salute e quella dei nostri cari. I dati sono in miglioramento ma non bisogna mollare“. Con queste parole, infatti, esordisce sul suo profilo social, poche ore dopo aver firmato la nuova ordinanza che conferma – e acuisce – le nuove disposizioni del decreto Conte.
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“Vi invito a seguire il consiglio di una milanese, la signora Angela, che a 80 anni mi ha regalato delle mascherine fatte a mano e mi ha scritto una lettera bellissima per dirmi ‘amo la vita’. Grazie Angela! Tutti insieme vinceremo questa sfida“, ha infine aggiunto Fontana, omaggiando così anche l’affettuoso pensiero che la signora ha avuto per lui e per il suo vice.
https://www.facebook.com/fontanaufficiale/posts/1189350181405856
Coronavirus Lombardia, controlli e misure più restrittive
Attilio Fontana ha firmato oggi la nuova ordinanza che segue e conferma le decisioni annunciate ieri, nel punto stampa alla nazione, dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte, ma ne modifica alcune. Infatti, secondo quanto è possibile leggere nella nota ufficiale, il commercio al dettaglio di libri e articoli di cartoleria sarà “consentito esclusivamente negli ipermercati e nei supermercati”. A riaprire, dunque, saranno solo i negozi per bambini, mentre il divieto rimarrà in vigore per tutte le librerie e le cartolibrerie.
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Ciò avviene in concomitanza delle ultime dichiarazioni del prefetto di Milano, Renato Saccone, che ha assicurato maggiori controlli da parte delle autorità in questi periodi festivi. Poiché, nonostante sembra che “l’autodisciplina stia dando i suoi frutti”, e nonostante anche dai controlli emerga una grande responsabilità da parte dei cittadini (si parla di un 97-98% di persone che esce realmente per giustificati motivi, e di solo un 2% riconosciuto come trasgressore), la lotta al nemico invisibile non è ancora finita. E questo soprattutto nelle zone più colpite dal coronavirus.