Provoca incendio per farsi giustizia da solo ma finisce in manette. È accaduto a Teglio (Sondrio).
Arrestato un uomo di 48 anni a Teglio, in provincia di Sondrio, per aver appiccato un incendio in un’abitazione per farsi giustizia da solo. Nello specifico, l’uomo e una donna 31enne, qualche giorno prima dell’incendio, si erano recati sotto casa di una famiglia di Poggiridenti (Sondrio), per minacciare un uomo che secondo la coppia avrebbe abusato della donna. Volevano, quindi, farsi giustizia da soli. Ma la famiglia ha chiamato i carabinieri e i due sono andati via.
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Un paio di giorni dopo, tuttavia, il padrone di casa ha notato un incendio provenire dalla parte esterna alla sua abitazione. I carabinieri e i Vigili del Fuoco, allertati, sono riusciti a spegnerlo. Si sono anche accorti che qualcuno aveva messo benzina sul contatore e sui tubi del gas, dopodiché aveva acceso il rogo. Dopo una serie di accertamenti, il 48enne è finito in manette con l’accusa di strage e atti persecutori. Fortunatamente nessuno è rimasto coinvolto nell’incendio.