Minacce a sindaco calabrese: inviati tre proiettili in un plico. Sul caso indagano i carabinieri di Verzino (Crotone)
Tre proiettili indirizzati a tre persone diverse. È quello che è accaduto a Verzino, in provincia di Crotone. Qui il sindaco Pino Cozza, l’assessore Filomena Pontieri e il consuocero del sindaco Rosario Bevilacqua si sono visti recapitare nelle proprie cassette postali un proiettile in busta. Pino Cozza, eletto nel maggio dello scorso anno, è a capo della lista “La Svolta”, alleanza civica promossa dal consuocero.
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Ma è lo stesso sindaco a fiutare la minaccia di stampo mafioso, poiché proveniente da una famiglia di “uomini e donne di Stato“.
Sempre riferendosi alla sua famiglia, il sindaco sottolinea come essa abbia sempre “schifato“, “allontanato e combattuto” la “mafia, la delinquenza e le forme di prevaricazione. Quel che è accaduto a me, all’assessore Pontieri e a Rosario Bevilacqua è un gesto incommentabile. Si tratta di un’intimidazione di tipo mafioso che vi assicuro non ha intimidito affatto perché quando si è in pace con la propria coscienza il sonno non viene disturbato da tali vigliaccate”. Nel frattempo, sono partite le indagini dei carabinieri sul caso.