Altri 2 medici sono deceduti a causa del Coronavirus e il totale delle vittime sale a quota 107, secondo l’aggiornamento della Federazione nazionale degli ordini dei medici (Fnomceo).
Sale ancora il numero delle vittime di Coronavirus tra il personale sanitario. Oggi sono morti altri 2 medici: Nabil Chrabie, medico di famiglia, ed Edoardo Valli, ginecologo. Il totale dei decessi arriva così a quota 107, una vera ecatombe. A divulgare la notizia è stata la Fnomceo, la Federazione Federazione nazionale degli ordini dei medici, di cui fanno parte anche i medici in pensione rientrati in servizio o comunque attivi per l’emergenza Coronavirus.
Nabil Chrabie aveva 61 anni ed era di origini libanesi. Prestava servizio nella Clinica Città di Alessandria da più di 20 anni e faceva parte dello staff del dottor Mario Fabbrocini. Il dottor Chrabie aveva accusato i sintomi giorni fa, ma questa notte le sue condizioni di salute si sono aggravate e nonostante gli sforzi dei colleghi non ce l’ha fatta. Da quando l’ospedale di Alessandria si era convertito in struttura Covid, il dottor Chrabie si era messo a completa disposizione. Lascia un figlio di giovane età.
Il dottor Edoardo Valli aveva 63 anni ed era stao dirigente medico del reparto di ostetricia e ginecologia del fate Bene Fratelli Isola Tiberina di Roma. Da circa 30 anni era professore aggregato, e dopo il lavoro al Sant’Eugenio e al Fate Bene Fratelli, aveva iniziato a svolgere attività privata presso la clinica Santa Famiglia, in zona Prati a Roma. Aveva contratto il Covid-19 i primi di marzo e i sintomi si erano presentati già in forma grave: febbre alta e tosse. Il dottor Edorado Valli lascia la moglie e due figli.
Nel totale dei 107 medici deceduti a causa del Coronavirus, 10 erano odontoiatri, 43 medici di famiglia e i restanti 54 erano medici di guardia medica, specialisti, medici ospedalieri e pensionati rientrati in servizio. Alla tragica lista si aggiungono 28 infermieri, 6 farmacisti, 5 autisti-soccorritori e un infermiere del 118. Secondo gli ultimi dati diffusi dall’Istituto Superiore di Sanità (Iss) gli operatori sanitari che sono stati contagiati dal Covid-19 in Italia sono 14.066. A causa di tale contagio molte strutture ospedaliere sono state obbligate a ridurre il personale sanitario in servizio con evidenti problemi per la gestione degli ospedali e dei pazienti ricoverati.