La morte corre sul fiume | Si pensa a un nuovo adattamento cinematografico

La Universal Pictures, stando a quanto riporta Variety, sarebbe al lavoro per un nuovo adattamento de La morte corre sul fiume, dal romanzo di Davis Grubb.

Il romanzo di David Grubb, La morte corre sul fiume, è arrivato sul grande schermo nel 1955 con l’adattamento firmato da Charles Laughton. Ora si sta pensando a un nuovo remake, al quale sarebbe interessata la Universal Pictures.

La morte corre sul fiume | Il remake a cura di Universal Pictures

La sceneggiatura è stata affidata a Matt Orton (a cui si deve il poco noto ma splendido Operation Finale su Netflix) e si tratterà di una rivisitazione in chiave moderna (così come per il vociferato remake di The Others). A produrlo Amy Pascal della Pascal Pictures.

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A oggi non sono giunte ulteriori indiscrezioni o dettagli circa il progetto, che riporterà sullo schermo l’apprezzato thriller. Non si conosce una data di uscita e nemmeno un eventuale data di inizio dei lavori, dal momento che è tutto attualmente sospeso a causa di questa emergenza sanitaria.

Il progetto rientra in quella che sembra sia un po’ la corrente del momento, consistente nel recupero di alcune opere del passato come spunto per altrettanti remake.

La morte corre sul fiume | Un magnetico e indimenticabile Robert Mitchum nell’adattamento del 1955

Per quanto riguarda il romanzo, la storia è incentrata sul personaggio (interpretato nella pellicola originale da un quanto mai magnetico Robert Mitchum) di Harry Powell, alias il Pastore, uno psicopatico con sulle mani tatuate le parole “Love” e “Hate”.

Un Midwest caratterizzato da ombre lunghe e suggestioni rendono indimenticabile l’opera letteraria in primis, ma anche la resa cinematografica che ne ha fatto nel 1955 Charles Laughton.

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