Caterina Balivo esagera sul controllo | Pianificazione eccessiva della quarantena

Caterina Balivo esagera sul controllo delle sue giornate con la famiglia e questa pianificazione della quarantena inizia ad essere un po’ eccessiva.

La quarantena non è facile per nessuno. Improvvisamente, da un giorno all’altro, la vita di tutti è cambiata completamente e anche Caterina Balivo ha dovuto mettere un freno alla sua vita frenetica. Le corse si sono interrotte per lasciare spazio alla lentezza.

Ritrovarsi dall’oggi al domani a cambiare totalmente i propri ritmi non è per niente semplice, soprattutto per tutti coloro che erano abituati a fare moltissime cose durante la giornata. Questa quarantena potrebbe essere un’occasione per rivedere le proprie priorità, ma sicuramente la conduttrice esagera con il controllo delle sue giornate, scegliendo una pianificazione eccessiva.

Caterina Balivo manie di controllo in famiglia?

In un’intervista per Tgcom24, Caterina Balivo ha svelato qualche dettaglio in più sulle sue giornate in quarantena con la famiglia. Gestire i bambini, il lavoro e la casa nello stesso tempo a volte può risultare pesante e complicato, ma con un po’ di organizzazione è possibile fare tutto.

La pianificazione di Caterina Balivo, però, sembra essere davvero molto eccessiva, con orari da rispettare e momenti già stabiliti durante la giornata. La conduttrice ha spiegato di essere molto brava a tenere le cose sotto controllo e per questo ha cercato di organizzare anche queste giornate dai ritmi completamente nuovi.

La conduttrice ha raccontato che prima di questa emergenza per il Coronavirus si divideva tra i compiti di mamma, di moglie e di lavoratrice. Era sicuramente molto complicato, perché doveva riuscire ad incastrare tutto nelle sue giornate, come fanno tantissime altre donne.

Ora, improvvisamente, il tempo ha rallentato e non bisogna più fare tutto di corsa. Per la conduttrice, però, non è una scusa buona per lasciarsi andare e mettere da parte l’organizzazione. Per questo le sue giornate continuano ad essere pianificate in modo preciso e dal ritmo costante.

Meglio non tornare alla normalità

Le giornate di Caterina Balivo sono pianificate in questo modo: alle nove devono essere tutti in piedi, fare colazione insieme, poi si ci occupa della casa e dello studio di Guido Alberto, che deve seguire le lezioni della didattica a distanza.

Il pranzo e la cena, come ha spiegato la Balivo, sono improvvisati perché fanno la spesa solo una volta a settimana e lei non è molto brava ai fornelli. Al pomeriggio alle 15 lavora in diretta con il programma My Next Book, ideato da suo marito, e poi gioca con i suoi figli, spesso anche a calcio. Il momento più delicato è la sera, perché nessuno tranne lei vuole andare a dormire e allora inizia ad urlare che è il momento della nanna.

Caterina Balivo ha ripreso una frase che aveva già detto in passato, che non è sua, ma che ha fatto sua in questo momento così difficile. “Non voglio tornare alla normalità, perché la normalità era il problema“, con queste parole ha conquistato tutti, ma ha voluto spiegare cosa significa per lei.

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La normalità è intesa come tutto quello che l’uomo stava facendo alla Terra, e non solo, che sembrava a tutti normale anche quando non lo era. Dopo questa esperienza così difficile per tutti, sicuramente il concetto di normalità verrà cambiato e tutti dovranno aver capito che bisogna cambiare.