La Lega Musulmana Mondiale (Mwl), nota per essere la più importante Ong del mondo islamico con sede alla Mecca, ha effettuato una donazione di un milione di dollari alla protezione civile italiana come contributo per combattere la diffusione del coronavirus in Italia.
Una pandemia che non conosce confini e divisioni. Territoriali, di classe sociale, di razza. Ma anche di religione. La Lega Musulmana Mondiale (Mwl), la più importante Ong del mondo islamico con sede alla Mecca, ha effettuato una donazione di un milione di dollari alla protezione civile italiana come contributo per combattere la diffusione del coronavirus in Italia. Secondo quanto si legge in una nota diramata dalla Mwl, la donazione ha come obiettivo quello di “consentire l’acquisto delle attrezzature mediche necessarie agli operatori sanitari impegnati nell’affrontare questa pandemia e rientra nell’ambito delle attività di tipo umanitario condotte dal nostro ente”. L’ordine di effettuare questa donazione alla protezione civile italiana è arrivato direttamente dall’ex ministro della Giustizia saudita, Mohamed Ben Abdul Karim Al Issa, attuale segretario generale della Lega Musulmana Mondiale tramite il direttore del suo ufficio in Italia, Abdulrahman Alkhayyat.
Leggi anche -> Coronavirus, i medici morti arrivano a quota 100: bilancio aggiornato
La Lega Musulmana in soccorso dell’Italia, il comunicato
“A seguito della grave situazione che l’Italia sta vivendo con la pandemia del Covid-19”, la Lega Musulmana Mondiale ha disposto “un sostegno finanziario al Governo italiano con massima priorità, per poter provvedere alle esigenze di attrezzature mediche e varie forniture necessarie a far fronte alla pandemia e a coloro che ne sono stati colpiti”. A tal fine, un milione di dollari è stato trasferito alla Protezione Civile italiana. Lo riferisce la sede in Italia della Lega Musulmana Mondiale.
Che cos’è la Lega Musulmana Mondiale
La Lega musulmana mondiale (in arabo رابطة العالم الإسلامي, Rābiṭa al-ʿālam al-islāmī) è una organizzazione non governativa islamica, fondata il 18 maggio 1962 a Mecca, dove tuttora ha sede, su iniziativa del principe saudita (e futuro re) Fayṣal, con la partecipazione dei rappresentanti di 22 paesi. Lo scopo dell’organizzazione è la promozione del panislamismo Si adopera nella difesa apologetica dell’Islam, promuove iniziative culturali e religiose e offre sostegno economico ad alcune comunità musulmane. Partecipa come osservatore ai lavori del Consiglio economico e sociale delle Nazioni Unite e dell’UNICEF ed è membro dell’Islamic Educational, Scientific and Cultural Organization (ISESCO). Dichiara il rifiuto della violenza, il contrasto al terrorismo e la ricerca del dialogo con gli appartenenti ad altre culture. Nel 1997 la Lega ha istituito in Italia una associazione autonoma, registrata come ente morale non a fini di lucro. La sede è ubicata nel complesso della Grande Moschea di Roma.