Coronavirus, Johnson sta ragionevolmente bene e il Governo lavora

Quinto giorno in terapia intensiva per il premier britannico, positivo al Coronavirus. Oggi il first minister Raab riunirà il comitato di emergenza Cobra.

Boris Johnson ha trascorso in maniera tutto sommato serena un’altra notte in ospedale. Il primo ministro del Regno Unito ha superato anche la sua quinta giornata in terapia intensiva e in isolamento. L’equipe medica del St Thomas Hospital di Londra non ha riscontrato alcuna complicazione nello stato di salute del premier britannico. L’aggravamento dei sintomi di contagio da Coronavirus, dunque, sembra quasi del tutto alle spalle per lui. E a rendere conto delle condizioni di Johnson è stato, ancora una volta, un portavoce di Downing Street.

Il ministro della Cultura, Oliver Dowden, è intervenuto questa mattina alla Bbc. E uno dei componenti del Governo del Regno Unito non ha fatto altro che confermare le parole di rassicurazione, provenienti dal bollettino della giornata di ieri. “Il premier sta ragionevolmente bene“, ha detto Dowden in merito alle condizioni di Boris Johnson. Dunque il popolo britannico, che proprio all’attuale prime minister aveva dato fiducia e credito nei mesi scorsi, può tirare un sospiro di sollievo. Ora non resta che sperare che anche la sua compagna, Carrie Symonds, si riprenda.

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Ma nonostante l’assenza del proprio prime minister, il Governo del Regno Unito prosegue in maniera regolare le proprie operazioni. Soprattutto in questi giorni in cui la situazione del Coronavirus nel Regno è da tenere sotto attento controllo. Anche perchè i poteri sono stati affidati per il momento al first minister, Dominic Raab. Quest’ultimo è chiamato a presiedere una riunione del comitato di emergenza Cobra, in modo da far fronte all’avanzata del Covid-19. Negli ultimi giorni, infatti, il numero di contagiati e di decessi è aumentato oltre la soglia valutata dal Governo, che ora dovrà reagire.

Stando ai provvedimenti che erano stati annunciati nei giorni scorsi da Boris Johnson, l’attuale periodo di lockdown ha la scadenza fissata per lunedì 13 aprile. Tre settimane fa era stato adottato il provvedimento, che con ogni probabilità subirà una proroga di alcune settimane, come rivela lo stesso ministro Dowden. Entro la domenica di Pasqua, dunque, ci sarò l’annuncio del prolungamento del periodo di lockdown. Tuttavia, alcuni ministri hanno già fatto intendere che sarebbero favorevoli alla riapertura di alcuni esercizi – come ad esempio le scuole – già dopo Pasqua.