Nell’ambito dei controlli sul rispetto delle misure di restrizione volute dal governo per l’emergenza coronavirus, un motociclista fermato all’Alt ha investito un carabiniere e poi è fuggito, ma la sua corsa è durata poco.
Di farsi controllare non aveva nessuna intenzione. Forse nascondeva qualcosa, oppure semplicemente non sapeva come giustificare che in periodo di emergenza, lui fosse in giro con la sua moto. Alla fine ha pensato bene di investire un carabiniere passandogli sul piede con una ruota. E’ fuggito, è stato inseguito, preso e arrestato: protagonista dell’episodio, accaduto ad Agnone (Isernia), un giovane centauro del posto. I carabinieri gli avevano intimato l’alt per eseguire le dovute verifiche di controllo: il giovane però, invece di fermarsi, ha accelerato improvvisamente e nella fuga ha investito un militare.
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Dopo la fuga del centauro è scattato un inseguimento per le vie cittadine che, però, è durato poco: dopo avere raggiunto e bloccato il giovane i militari lo hanno portato in caserma per ulteriori controlli. Il giovane ha rifiutato di sottoporsi al test per l’accertamento dello stato di ebbrezza ed è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni; inoltre gli sono state comminate le sanzioni amministrative per le violazioni delle norme riguardanti l’attuale emergenza sanitaria.