Venerdì 10 aprile alle ore 21.00 su Rai Tre andrà in onda il film drammatico L’albero degli zoccoli diretto da Ermanno Olmi.
Il 10 aprile alle ore 21.00 su Rai Tre andrà in onda il film drammatico L’albero degli zoccoli diretto da Ermanno Olmi. Uno dei titoli più famosi, apprezzati e premiati della carriera di regista di Olmi. Quattro storie che raccontano il mondo contadino e la semplicità dei suoi abitanti.
L’albero degli zoccoli | la trama del film
Quattro famiglie di contadini vivono in una cascina nella pianura di Palosco, in provincia di Bergamo. Siamo alla fine del 1800 e Mènec (Omar Brignoli), un bambino di sei anni, per andare a scuola deve percorrere a piedi tutte le mattine ben sei chilometri. Un giorno, mentre sta tornando a casa, il piccolo si accorge di avere uno zoccolo rotto.
Suo padre Batistì (Luigi Ornaghi), che non può permettersi di comprargliene un nuovo paio, decide di realizzarli a mano utilizzando segretamente un albero di ontano, con gravi conseguenze.
Tra gli abitanti della cascina c’è anche la vedova Runc (Teresa Brescianini), che senza il suo consorte deve fare la lavandaia per mandare avanti la famiglia. E ancora Stefano (Franco Pilenga) a Maddalena (Lucia Pezzoli) e la loro storia d’amore pura e innocente.
E poi Finard (Battista Trevaini) e il misterioso ritrovamento di una moneta d’oro da venti lire. Le vite di tutti gli abitanti della cascina si intrecciano in uno spirito di grande solidarietà, nonostante versino tutti in una terribile condizione di miseria…
L’albero degli zoccoli | il trailer del film
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L’albero degli zoccoli | alcune curiosità sul film
Il film ha ottenuto numerosi riconoscimenti, tra cui la Palma d’Oro e il Premio della giuria ecumenica al Festival di Cannes (1978); un David di Donatello per Miglior film e cinque Nastri d’argento (entrambi nel 1979).
Tutti gli attori erano contadini presi dalla campagna bergamasca, che non hanno mai avuto alcuna esperienza cinematografica né recitativa. Le riprese sono state girate in milanese e bergamasco.
Perché vederlo: Una pietra miliare del cinema italiano e della filmografia di un grande regista come Ermanno Olmi.