Flavio Briatore sta trascorrendo la quarantena con Elisabetta Gregoraci e il figlio. Ritorno di fiamma per i due ex?
La quarantena di Flavio Briatore
Nel corso di un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, Flavio Briatore ha raccontato di come sta trascorrendo questi giorni di quarantena per via dell’emergenza coronavirus. Il noto manager si trova a Montecarlo assieme al figlio Nathan Falco, di 10 anni, ed Elisabetta Gregoraci. Una notizia che ha inevitabilmente attirato l’attenzione degli amanti del gossip, soprattutto dopo che già da qualche giorno si era iniziato ad ipotizzare un possibile ritorno di fiamma fra i due ex.
A proposito di come trascorre le sue giornate, Briatore ha raccontato: “Videoconferenze con i collaboratori, sto molto di più con mio figlio Nathan Falco, che ha 10 anni. Anche Elisabetta è qui, ce lo godiamo”. Per quanto riguarda il figlio ha poi aggiunto: “Che lui è molto fortunato, che non tutti hanno le sue possibilità, c’è chi vive in 40 metri quadrati. È importante spiegargli i valori: io ho fatto molta più fatica di lui, però lui dovrà comunque impegnarsi al massimo. A parte che se non sarà all’altezza, ci sarà chi lo controlla”. Qualche settimana fa, inoltre, Flavio Briatore ed Elisabetta Gregoraci avevano soggiornato assieme al figlio a St. Moritz e secondo alcune indiscrezioni i due ex si starebbero riavvicinando.
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L’impatto del coronavirus sull’economia
In seguito all’emergenza coronavirus il governo ha dovuto adottare una serie di misure restrittive volte a contrastare la diffusione. Proprio per questo motivo la maggior parte delle attività sono al momento chiuse e tra i settori più colpiti si annoverano quello della ristorazione. A tal proposito Briatore ha affermato: “Sì, tutti i Paesi in cui abbiamo ristoranti sono chiusi. In Italia stavamo per iniziare le assunzioni degli stagionali. Ma è una catastrofe per tutta l’economia. Così in qualche mese la Cina comprerà tutte le migliori aziende italiane. Il virus ci costringerà a cambiare ragionamenti”.
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Per quanto riguarda il suo passato in Formula 1 ha poi aggiunto: “Mi manca gestire un team, avere continue decisioni da prendere, è una sfida continua. L’altro giorno con Alonso abbiamo ricordato il Gp del Brasile quando pioveva ma abbiamo deciso di partire con le gomme da asciutto, ho detto “se lo dico ad Alonso non parte”. Lo ha scoperto che era in macchina, aveva due occhi spalancati: “Ma qualcun altro fa come noi?”, “Il tuo compagno di squadra”. Era ultimo, è arrivato terzo”.
