Coronavirus, Boldrini:”Non lasciare sole donne vittime di violenza”. E poi propone di adottare misure straordinarie per aiutarle
Mentre il Coronavirus continua a mietere vittime e paura negli ospedali di tutto il mondo, ci sono anche vittime, di altro tipo, tra le mura domestiche. Si tratta di tutte quelle donne costrette a restare a casa con un compagno violento per via delle giuste restrizioni adottate contro il Covid-19. Queste donne, come afferma la deputata Pd Laura Boldrini nel corso di un intervento in Aula, non devono essere lasciate sole.
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Per queste ragioni, la Boldrini propone alla ministra Bonetti di attuare misure straordinarie in merito, oltre alle campagne informative in atto, ossia quella per diffondere le app 1522 e YouPol a cui le donne possono rivolgersi in caso di emergenza. La Boldrini sottolinea che le suddette misure straordinarie vadano messe in atto al fine di “spezzare un circolo vizioso per cui in determinate circostanze donne vittime di violenza non hanno potuto accedere alle strutture. Questo perché da una parte dovevano dimostrare di non essere contagiate dal Coronavirus e dall’altra, essendo asintomatiche, alcuni medici si sono rifiutati di far loro il tampone”.
