Tra i conduttori più apprezzati e conosciuti del mondo dello spettacolo nostrano, Gerry Scotti ha di recente parlato di come sta vivendo questi giorni difficili a causa dell’emergenza coronavirus e delle condizioni in cui si ritrova a lavorare a Striscia la Notizia assieme a Michelle Hunziker.
In seguito all‘emergenza coronavirus il governo ha dovuto adottare una serie di misure restrittive volte a contrastare la diffusione del virus. Proprio per questo motivo molti programmi televisivi sono al momento sospesi e tra i pochi rimasti ancora in onda vi è Striscia la Notizia.
Ogni sera, dopo il TG 5, infatti Gerry Scotti (scopri la sua carriera) e Michelle Hunziker tengono compagnia a milioni di italiani regalando momenti di gioia e spensieratezza in un momento particolarmente difficile come questo. Nel corso di un’intervista rilasciata al settimanale TV Sorrisi e Canzoni ha parlato delle condizioni in cui si ritrovano a lavorare lui e la collega a Striscia la Notizia. In studio, a differenza del solito, ad esempio, non vi è il pubblico, e i conduttori così come tutti coloro che lavorano dietro le quinte devono prestare le dovute attenzioni.
A tal proposito il conduttore ha ammesso: “All’inizio è stato straniante, poi mi sono abituato. L’affiatamento con Michelle ci fa risparmiare tempo… e panico”. Intervenuto su Rai Radio 1, ad Un Giorno da Pecora, Gerry Scotti aveva inoltre rivelato: “Che effetto mi fa entrare nello studio vuoto di Striscia la Notizia? E’ impressionante, specie per me che faccio dell’umore del momento la caratteristica dell’andare in onda. Ora è impressionante, ci guardiamo in faccia, io e i tecnica da lontano e i tre cameraman in fondo. Certo ci sono cose ben più dure in questo momento, è chiaro, ma lasciatemi dire che è impressionante”.
Sempre in grado di strappare un sorriso al pubblico a casa con la sua grandissima simpatia, Gerry Scotti è anche colui che presta la voce ai video di Paperissima Sprint.
“Per quello devo ringraziare Antonio Ricci che mi chiede sempre, già che sono lì, di doppiare qualche filmato. Ne avremo fatti 10 mila, ma arrivo anche a 30 filmati a puntata“, ha affermato Gerry Scotti.
Sottolineando come “Ci assicuriamo sempre che siano papere ‘indolori’, che non ci siano feriti. Sarei troppo cinico se no”. Per poi concludere: “Potrei chiedere una cattedra di Storia delle Papere!”.
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